Milan, mercato gennaio 2018: ultime notizie e trattative
Con Massimiliano Mirabelli che ha praticamente chiuso, almeno in via ufficiale, il mercato in entrata, il Milan non è però del tutto fermo in questa sessione di calciomercato invernale. Oltre al recupero di quei calciatori che, arrivati in estate, non hanno ancora convinto, in casa rossonera si lavora anche alle cessioni, doverose per sfoltire la rosa, e poi a come rinforzare la formazione meneghina in vista della prossima stagione. Ma dopo il secco no dell’Uefa sul piano di rientro (voluntary agreement) proposto da Fassone il contesto in cui è costretto a muoversi il ds rossonero è molto delicato. Ecco nel dettaglio le trattative, interessamenti e novità sul mercato rossonero.
Le trattative calde per gennaio
Dopo gli oltre 200 milioni di euro investiti sul mercato in estate, come detto, i rossoneri non sembrano essere intenzionati ad inserire nuovi innesti alla rosa a disposizione di Gennaro Gattuso in questa sessione di mercato. E così, gli eventuali colpi in entrata dovrebbero poter riguardare, al momento imprevedibili, occasioni oppure operazioni per il futuro come quella che ha portato all’ingaggio a parametro zero del giovanissimo Antonio Mionic, centrocampista del 2001 cresciuto nell’NK Istra e considerato tra i migliori prospetti del calcio croato, che si aggregherà da febbraio agli Allievi Nazionali allenati da Simone Baldo.
Per questo i dirigenti meneghini sono al momento impegnati quasi esclusivamente sulle cessioni. Su tutti, quello che sembra avere maggiori possibilità di partire, è Gustavo Gomez. Per il difensore paraguayano si sta trattando la cessione a titolo definitivo con gli argentini del Boca Juniors, ma al momento le parti sembrano ancora distanti con gli Xeneizes che offrono 6 milioni di euro mentre il Milan ne chiede 10. Potrebbe partire anche José Mauri che, oltre alle tante squadre di Serie B, interessa anche al Genoa e Luca Antonelli, sul quale c’è la Fiorentina. Stessa sorte potrebbe toccare al 23enne colombiano Jherson Vergara col Bari pronto ad accoglierlo. Potrebbe restare in rossonero invece Gabriel Paletta non convinto dall’offerta del Sassuolo.
Gli affari per giugno
Lo scorso week-end Massimiliano Mirabelli è stato in giro per la Germania per rinsaldare vecchie relazioni ma anche aggiornare la lista della spesa in vista della sessione di mercato estiva. E così, i nomi appuntati sul taccuino del ds sono quelli dei giovani Max Meyer (in scadenza a giugno) dello Schalke 04, Julian Weigl del Borussia Dortmund, Thorgan Hazard e Zakaria del Glabdach, il centrale del Lipsia Dayot Upamecano e Julian Brandt e Leon Bailey del Bayer Leverkusen. Una serie di interessantissimi giovani che potrebbero assicurare al Milan nuovi e longevi pilastri su cui fondare le nuove fortune del ‘Diavolo’.
In questa ottica, dunque, si guarda anche in Sudamerica con i baby Lincoln e Maroni seguiti dal club meneghino che vorrebbe opzionarli adesso per poi portarli a Milanello già la prossima estate. Una Milanello nella quale potrebbero trovare anche altri “neoarrivati” dato che gli uomini mercato rossoneri hanno messo nel mirino anche altri giocatori come Daniele Baselli del Torino, Armando Izzo del Genoa, Jakub Jankto dell’Udinese, Ludwig Augustinsson del Werder Brema e Hector Herrera del Porto. Senza tralasciare ovviamente i contesissimi Nicolò Barella del Cagliari e Antonin Barak dell’Udinese dei quali i meneghini seguono l’evoluzione.
Il colpo di mercato
Infine, per concludere questa ampia panoramica sul mercato rossonero, parliamo della pazza idea del Milan che, per la prossima estate, avrebbe pensato al clamoroso arrivo di un vecchio pallino, ovvero: Andrea Belotti. I rossoneri, infatti, potrebbero sfruttare la fin qui non brillante stagione del centravanti azzurro per portare finalmente a Milano il Gallo. Se il rendimento dell’attaccante granata continuerà ad essere quello visto finora e se lui stesso vorrà approdare in una società con maggiori ambizioni rispetto a quelle del Toro, difficilmente Urbano Cairo potrà chiedere per il suo cartellino i 100 milioni di euro previsti dalla clausola rescissoria (valida comunque solo per l’estero) prevista nel suo contratto. E con un prezzo più abbordabile non sarà difficile prevedere che il Milan almeno un tentativo per portarlo in rossonero lo farà.