Milan, la rabbia di Allegri. Rossoneri verso il ritiro anticipato

Un bella ramanzina. A farla al Milan che ha abbassato la cresta finanche col Caen (sconfitta indigesta e pessima prova in amichevole) ci penserà Galliani. L'ad rossonero dopo la sfuriata del tecnico Allegri. "Chi va in campo deve dare sempre il massimo". "Commessi troppi errori". "Davvero una brutta partita". Questo lo sfogo dell'allenatore che ha pensato d'essere in un brutto sogno. Invece no, è tutto vero. La squadra, reduce da un avvio di campionato di basso profilo – complici anche infortuni e squalifiche (quella di Balotelli la più pesante) -, annaspa in classifica e mentre là davanti c'è una lotta serrata per le prime posizioni (Roma, Napoli, Juventus hanno un altro passo), il ‘diavolo' è già a distanza siderale dalla parte alta, quella in odore di Champions. Nelle retrovie c'è puzza di zolfo… E allora, dovesse essere necessario, il club è pronto anche a portare tutti in ritiro per ritrovare concentrazione, serrare i ranghi e ripartire con un piglio diverso a cominciare dalla gara contro l'Udinese. A cresta alta, ma con la testa a posto.