Milan, Inzaghi: “Le voci su Sarri? Ci rido sopra”

Filippo Inzaghi spegne le voci su Maurizio Sarri come prossimo tecnico del Milan. L'allenatore napoletano dell'Empoli è stato ripetutamente accostato, negli ultimi giorni, alla panchina rossonera come sostituto dell'attuale tecnico del Diavolo: un'ipotesi però che Inzaghi non sembra neppure prendere in considerazione. "A me non interessa", ha spiegato il tecnico rossonero nella conferenza stampa alla vigilia di Fiorentina-Milan, match delicato che si giocherà domani sera alle 19, "io penso solo a far bene di domenica in domenica. Non sono neanche preoccupato, perché sento l'affetto del presidente e della società tutti i giorni, e non credo possano bluffare con me".
Inzaghi, del resto, ormai sembra averci fatto quantomeno l'abitudine: le voci su un avvicendamento in panchina si susseguono praticamente da inizio stagione, appena sono iniziati i primissimi problemi. Dopo Montella, nome ancora "caldo" per la panchina del Milan, adesso il candidato numero uno sembrerebbe proprio Sarri, che come l'ex-aeroplanino oggi allena in Toscana e di cui ne condivide le origini napoletane. "Non è carino né rispettoso", spiega ancora Inzaghi, "ma ormai ci ho fatto il callo a questo mondo. Mi dispiace per i tifosi che leggono cose non vere, a me queste cose fanno ridere".
Domani contro la Fiorentina, ci sarà proprio l'incrocio con Vincenzo Montella, suo compagno di squadra in Nazionale. "Abbiamo lavorato bene e mi auguro che faremo una partita da Milan", ha aggiunto Inzaghi, "le gare passano e noi dobbiamo pensare ai soldati che abbiamo per affrontarle". Già, perché la situazione infortuni, così come quella relativa alle squalifiche, non migliora ma anzi: di giornata in giornata, Inzaghi deve fare la conta delle defezioni. "Poli non ci sarà per squalifica, mentre De Jong e Montolivo torneranno disponibili dal prossimo match", ha spiegato, "domani stringeremo i denti. Van Ginkel l'ho visto bene e domani giocherà. In avanti ho l'imbarazzo della scelta". Montella, insomma, è avvisato: il Milan va a Firenze per dare battaglia.
Le probabili formazioni di Fiorentina-Milan
Una lesione di 1° grado al bicipite femorale tiene Pizarro in infermeria, così come contro il Milan non ci saranno anche Savic e Gomez. Aquilani e Kurtic agiranno in mediana dall'inizio, Mati Fernandez e Badelj in panchina. A Diamanti e Gilardino il compito di regge le sorti dell'attacco. Ilicic e Salah al ballottaggio in vista del ritorno di Europa League contro la Roma. Situazione difficile anche in casa rossonera: Poli squalificato, De Jong e Montolivo fermi. Linea di centrocampo imperniata su Van Ginkel-Essien-Bonaventura. Sempre che Inzaghi non decida di avanzare Antonelli e inserire in difesa di Bonera. Honda agirà da trequartista alle spalle di Menez e Destro.
Fiorentina (4-3-2-1): Neto; Richards, G.Rodriguez, Alonso, Pasqual; Borja Valero, Kurtic, Aquilani; Ilicic (Salah), Diamanti; Gilardino
A disp.: Rosati, Lezzerini, Lazzari, Basanta, Vargas, Rosi, Badelj, Mati Fernandez, Joaquin, Salah, Babacar. All.: Montella
Milan (4-3-3): Diego Lopez; Abate, Mexes, Paletta, Antonelli; Van Ginkel, Essien, Bonaventura; Honda, Destro, Menez
A disp.: Abbiati, Gori, Bonera, Bocchetti, Alex, Albertazzi, Locatelli, Mastalli, Muntari, Suso, Cerci, Pazzini. All.: Inzaghi