Milan, Higuain alla Corte d’Appello, a Roma, per chiedere la riduzione della squalifica
L’ultima partita di campionato di Gonzalo Higuain è stata disastrosa. Forse a causa della troppa voglia di fare ha sbagliato un rigore contro la Juventus e nel finale di partita è andato in escandescenza ed è stato espulso, all’arbitro gliene ha date troppe e uscendo dal campo se l’è presa con il quarto uomo. Dopo aver visto le immagini si pensava a una squalifica durissima, la sanzione è stata intermedia: due turni. Il Milan spera nel dimezzamento della pena, venerdì si saprà se la decisione del Giudice sportivo verrà confermata oppure no.
Il ricorso del Milan per la squalifica di Higuain
Subito dopo aver saputo che il Giudice Sportivo aveva inflitto due giornate a Higuain il Milan ha preannunciato il ricorso, che verrà discusso nella giornata di venerdì. Il ‘Pipita’ è stato sanzionato con due giornate di squalifica per:
proteste nei confronti degli Ufficiali di gara e per condotta gravemente irriguardosa nei confronti del Direttore di gara, essendosi avvicinato al medesimo, all’atto dell’amministrazione per proteste al 38’ del secondo tempo, in modo scomposto e minaccioso e avendo reiterato platealmente le proteste al momento dell’allentamento dal terreno di gioco.
Anche Higuain sarà presente a Roma
Il Milan ha giudicato eccessiva quella sanzione e ha presentato ricorso agli organi competenti. Lo stesso calciatore si presenterà con gli avvocati del club rossonero in Corte d’Appello Federale a Roma. L’argentino darà la sua versione e chiederà in prima persona la riduzione delle giornate di squalifica. Oltre al bomber, e naturalmente ai legali del Milan, sarà ascoltato dalla Corte anche l’arbitro Mazzoleni. La sentenza arriverà già nella giornata di venerdì. Il club spera nel dimezzamento della squalifica. Higuain salterà la Lazio, ma spera di rientrare per il match con il Parma.