Milan, Diego Lopez si ferma: “Ho la tendinopatia, devo curarmi”
Una stagione negativa per Diego Lopez. Prima l'avvio di campionato durissimo per il Milan e per l'ex portiere del Real Madrid. Poi la scelta di Mihajlovic di dare fiducia al giovanissimo Donnarumma rispetto allo spagnolo. Adesso anche i problemi fisici che lo hanno costretto a marcare visita. Il ginocchio sinistro fa i capricci, gli dà fastidio e ne limita l'azione, in allenamento come in partita. E' anche per questo che il numero uno rossonero ha deciso di volare in Spagna per sottoporsi alla visita specialistica del professor Mikel Sanchez. L'esito dei controlli effettuati è stato negativo, di quelli che ti strappano il sorriso e lasciano solo amarezza sul viso: il responso medico ha evidenziato una tendinopatia rotulea al ginocchio sinistro. Malanno che obbligherà Diego Lopez ad appendere guantoni e scarpette per un po' di tempo così da praticare le cure necessarie alla guarigione.
Il comunicato del Milan. "AC Milan comunica che oggi Diego Lopez si è sottoposto a visita specialistica in Spagna dal professor Mikel Sanchez. Da qualche mese il portiere rossonero soffre di una tendinopatia rotulea al ginocchio sinistro, che è stata fin qui gestita con trattamenti fisioterapici senza interruzione di attività fisico-atletica e di allenamenti. A seguito del consulto odierno lo staff medico del Milan ha convenuto che Diego Lopez dovrà fermarsi per qualche tempo, per seguire uno specifico trattamento di cure". A dare l'annuncio della situazione è stato lo stesso calciatore che ha scritto un messaggio sulla propria pagina di Facebook.
Il messaggio di Diego Lopez su Facebook
Da quattro mesi convivo con una tendinopatia rotulea che ho provato a curare, in silenzio, lavorando duramente insieme allo staff medico della Società. In questo periodo ho fatto il possibile per essere al massimo della condizione, sacrificandomi tutti i giorni, nonostante il dolore, per rimanere a disposizione del mister. Sfortunatamente però il dolore persiste quindi mi vedo costretto a fermarmi e a iniziare un trattamento specifico. Questa è l'unica soluzione per risolvere questo problema. Ci tengo a chiarire che questa decisione è stata presa di comune accordo con la Società e ovviamente non c'entra nulla con le recenti dinamiche sportive. È una decisione di natura strettamente medica. Continuerò a lavorare con il massimo impegno, con grandi motivazioni, per tornare presto e più forte che mai. Un abbraccio e sempre FORZA MILAN!
