Milan: Didac Vilà deve ancora imparare, parola di Allegri

Didac Vilà è una sorta di ‘oggetto' del mistero. Lo spagnolo, 22 anni, è arrivato al Milan nel mercato di gennaio per circa 3 milioni di euro. Sembrava un elemento assolutamente indispensabile per Massimo Allegri, visti i tanti infortuni. Invece l'ex terzino sinistro non ha mai giocato sin qui, né in campionato, né in Coppa Italia.

Ieri, a Controcampo, è stato chiesto al tecnico rossonero che fine avesse fatto il giocatore. "Didac è arrivato dal calcio spagnolo, deve imparare quello italiano e non è facile farlo in pochi mesi, soprattutto in un momento delicato come questo. E' un classe '89 avrà una buona carriera". Sarà, ma intanto Vilà sta facendo più tribuna che panchina e difficilmente avrà modo di farsi notare nella restante parte della stagione.

Allegri ha deciso. Il terzino sinistro titolare è Gianluca Zambrotta. L'ex della nazionale italiana, reduce da molti infortuni, ha superato nelle preferenze Antonini. Jankulovski, invece, è ormai fuori causa, visto che ha subito un grave infortunio.

Per la prossima stagione il Milan pensa a Taiwo (che arriverebbe a parametro zero), ma anche anche a Van der Wiel (Ajax) e Josè Enrique (Newcastle). Antonini e Zambrotta dovrebbero essere confermati, anche perché in grado di giocare sia a destra e sinistra. Quello che difficilmente resterà è Didac Vilà.