Milan, De Sciglio e Balotelli tesoretto di mercato
Cessioni eccellenti. Sacrifici necessari in ottica di bilancio. Vi sarà costretto il Milan che, a causa del mancato introito proveniente dalle coppe (i rossoneri sono fuori anche dall'Europa League), dovrà dare una sforbiciata ai conti e alla rosa da puntellare utilizzando il cesello e non l'accetta perché la disponibilità economica non consente operazioni di rifondazione. Il passivo già stimato per il prossimo consuntivo d'esercizio e le norme del fairplay finanziario molto rigide non permettono più artifici contabili. Servirà vendere, operare nel solco dei prestiti, calibrare partenze e nuovi arrivi… nel novero dei calciatori in lista di sbarco sono due i nomi maggiormente indiziati: Mattia De Sciglio e Mario Balotelli che, dovessero disputare anche un buon Mondiale, diverrebbero pedine tanto preziose quanto redditizie.
Sul giovane difensore del Milan e della Nazionale c'è il Real Madrid: con Ancelotti (fresco vincitore della ‘decima' con i blancos) che ha espresso da tempo preferenza per l'esterno sinistro rossonero e il club madrileno che, per chiudere l'operazione, potrebbe inserire nella transazione qualche contropartita tecnica utile allo stesso Milan. Quanto a Balotelli, la sua avventura a San Siro sembra finita: se in Brasile riuscisse a mettersi in evidenza, facendo dimenticare in parte una stagione di basso profilo, allora società come Monaco e Chelsea (quelle più interessate alla punta) potrebbero piazzare l'affondo decisivo portando nelle casse rossonero capitali da reinvestire nel mercato.