Milan, contestazione dei tifosi in Coppa Italia
Aria pesante in casa Milan: i rossoneri, che per la prima volta in oltre settanta anni chiuderanno gennaio senza vittorie in campionato, continuano a faticare incredibilmente sotto il profilo di gioco e risultati, e così in occasione del match di Coppa Italia contro la Lazio i tifosi del Diavolo si sono fatti sentire. L'obiettivo della tifoseria meneghina non è però il tecnico Pippo Inzaghi, bensì l'amministratore delegato rossonero Adriano Galliani, già finito nel mirino per il duro comunicato diffuso alla vigilia della gara dalla Curva Sud Milano. "Esonerare un'altra bandiera non cambia la storia rossonera", si legge su uno striscione, "basta con l'incompetenza della vecchia dirigenza".
In poche parole, il tifo rossonero punta il dito contro la campagna acquisti societaria degli ultimi anni che ha visto partire i migliori giocatori ed arrivare, in molti casi, soltanto calciatori svincolati. Ecco perché il dito è puntato soprattutto contro Galliani: anche in questa sessione di mercato, gli acquisti sono stati pochi ed al di sotto delle aspettative. La Sampdoria ha presto sette giocatori di categoria, tra cui Eto'o, il Napoli ha preso Gabbiadini e Strinic, la Juventus sta stringendo per Zaza: in casa rossonera potrebbe arrivare Destro, ma solo in prestito con diritto di riscatto. Una netta controtendenza per un club che in passato ha portato a vestire i propri colori campionissimi come Kakà, Shevchenko e lo stesso Inzaghi.