Milan: Cassano si becca il primo no da rossonero

Oggi è il primo giorno semiufficiale di Cassano al Milan. Il fantasista raggiunge i compagni a Dubai. Qui i rossoneri si stanno preparando in attesa dell'inizio del campionato, fissato per il 6 gennaio.
Alcuni giornali riportano oggi la notizia secondo cui il talento barese vorrebbe con sé il preparatore atletico di fiducia, Tibaudi. Il Milan, però, avrebbe risposto con un secco no: c'è già Tognaccini. Si tratta, ad ogni modo, di indiscrezioni della stampa.
Ciò che conta davvero è l'ambientamento di Cassano in rossonero. Dirigenza, allenatori e colleghi sono certi di potere gestire bene la situazione. D'altronde, in rossonero, sono spesso arrivati giocatori dal caratterino non facile. Eppure, una volta giunti al Milan, si sono sempre trasformati in agnellini (o quasi).
C'è da considerare, comunque, un aspetto di cui molti si sono dimenticati. Come giocherà Cassano? Da seconda punta o da trequartista? Allegri ha fatto capire di volere quattro centrocampisti. In questo caso, il barese potrebbe essere schierato soltanto come seconda punta: alla Robinho, o alla Pato, per intenderci.
Le cose potrebbero cambiare in base anche agli infortuni. Al momento, Allegri ne ha ben tre fuori (Pirlo, Boateng, Flamini). Se i loro guai fisici dovrebbero persistere, allora l'ipotesi di un Cassano dietro due punte non è da scartare.