Milan campione d’Italia 2011 nel segno di Ibra: Mister Scudetto
Zlatan Ibrahimovic ha conquistato la sua missione impossibile: vincere sette campionati in sette stagioni consecutive. Sarebbero in realtà 8 se si conta anche la stagione 2005-2006 che poi venne stabilita a tavolino da Calciopoli e Guido Rossi. Un record in un Milan che ha vinto anche grazie ai suoi gol e alle sue giocate da grandissimo ex di turno per il suo recente passato nerazzurro. Il 18° scudetto del Milan è solo l'ultimo fiore all'occhiello di un campione che ha nel DNA vincere i campionati in cui ha militato. Unico neo, l'alloro europeo sfuggito anche quest'anno con l'eliminazione in Champions contro il Tottenham.
I DUE CAMPIONATI CON I LANCERI – L'avventura all'Ajax di Leo Beenhakker inizia nel 2001. Venne acquistato per 19,2 milioni di fiorini (8,7 milioni di euro), battendo la concorrenza di Arsenal, Roma, Monaco, Juventus e Milan, e diventando l'acquisto più costoso nella storia del club di Amsterdam. Con l'Ajax ha vinto due campionati olandesi (quello del debutto, 2001-2002 e 2003-2004), una Coppa d'Olanda (2001-2002) e una Supercoppa d'Olanda (2002). Le sue prestazioni all'Ajax e in Nazionale svedese non restano inosservate e da Campione d'Olanda lascerà i colori biancorossi per vestire quelli bianconeri della Juventus.
IN BIANCONERO DUE TRICOLORI CANCELLATI – Nell'estate 2004, dunque, è la Juventus ad acquistare il giocatore per 19 milioni di euro. Nel primo anno in bianconero è decisivo per la conquista del 28º scudetto, un titolo poi revocato in seguito allo scandalo del calcio italiano del 2006. Diventa ben presto insostituibile, segnando all'esordio in campionato in Brescia-Juventus 0-3, e ripetendosi con marcature importanti, come la doppietta alla Fiorentina o la tripletta al Lecce. In campionato colleziona 35 presenze e in totale segna 16 gol, ma non realizza nemmeno una rete in Champions League. Il suo secondo anno alla Juventus è meno brillante. Segna 10 gol (7 in campionato e 3 in Champions League). Il primo gol in campionato arriva solo dell'ottava giornata contro il Lecce e il secondo gol stagionale arriva dopo tre giornate contro il Livorno. In Champions League segna la miseria di 3 gol in totale e la squadra torinese, superato il Werder Brema negli ottavi di finale, verrà eliminata dall'Arsenal nei quarti di finale della manifestazione. In totale, in due stagioni con la Juventus, colleziona 91 presenze, 26 gol e 17 assist, e vince due scudetti poi cancellati.
IL TRIS-COLORE CON L'INTER – Nell'estate 2006, in seguito alle vicende dello scandalo del calcio italiano, lascia la Juventus ed approda all'Inter. E' uno dei protagonisti della stagione 2006-2007, conclusasi con la vittoria dello scudetto con cinque giornate di anticipo rispetto alla fine del campionato, terminato con 97 punti. In totale colleziona 27 presenze, 15 gol e 8 assist. Anche nella stagione successiva si conferma punto di forza dei nerazzurri. Oltre a segnare con regolarità in campionato, si sblocca e realizza il primo gol in Champions League con i colori neroazzurri nella partita col PSV Eindhoven, contro cui è autore di una doppietta. La stagione 2007-2008, per lui, si conclude con il secondo scudetto in nerazzurro, 26 presenze, 17 gol (di cui 8 su rigore) e 9 assist in campionato, e 7 presenze, 5 gol (di cui 1 su rigore) e 3 assist in Champions League. Nella stagione 2008-2009 si afferma come centravanti titolare dell'Inter di Mourinho, collezionando il terzo scudetto interista con 34 presenze, 25 gol e 7 assist in campionato, 8 presenze, 1 gol e 2 assist in Champions League e 3 presenze e 3 gol in Coppa Italia.
CAMPEON COL BARCELLONA MA SENZA GLORIA – Ibrahimovic appone la propria firma su un contratto quinquennale a favore del Barça il 27 luglio 2009. La società spagnola paga 50 milioni di euro all'Inter e la cessione del camerunense Samuel Eto'o. Esordisce ufficialmente con il Barcellona il 24 agosto contro l'Athletic Bilbao in occasione della partita di ritorno di Supercoppa di Spagna, vinta dai catalani per 3-0. Per Ibrahimovic il 2010 non inizia nel migliore dei modi: nei primi tre mesi realizza infatti cinque gol in azione contro il Rubin Kazan durante la Champions League 2009-2010. Nel girone di andata della stagione 2009-2010 realizza 11 gol e fornisce 5 assist. Nonostante l'annata non del tutto positiva termina comunque la stagione vincendo la Liga (trofeo che si aggiunge alla precedente Supercoppa di Spagna, alla Supercoppa ed al Mondiale per Club) e con l'ottimo score di 21 gol (16 in campionato, 4 in Champions League ed 1 negli ottavi di Coppa del Re) e 10 assist all'attivo(7 in campionato, 2 in Champions League ed 1 nella semifinale del Coppa del mondo per club).
SCUDETTO CON IL MILAN, IL PRIMO DI UNA NUOVA SERIE – Il 28 agosto 2010 Ibrahimovic viene ceduto al Milan in prestito con diritto di riscatto fissato a 24 milioni di euro esercitabile alla fine della stagione da parte della società rossonera. Esordisce con la maglia rossonera l'11 settembre 2010 . Segna il suo primo gol in campionato con la maglia del Milan il 23 settembre 2010 nella partita pareggiata per 1-1 all'Olimpico contro la Lazio. Nella seconda parte della stagione segna con meno regolarità ed è anche costretto a saltare 5 partite per squalifica: torna a disposizione il 7 maggio 2011 nella gara che il Milan pareggia 0-0 all'Olimpico contro la Roma, risultato che vale la vittoria dello scudetto con i rossoneri a due giornate dal termine del campionato.
Questo è dunque il suo ottavo campionato consecutivo vinto sul campo dopo quelli conquistati con Ajax (2003-2004), Juventus (2004-2005 e 2005-2006), Inter (2006-2007, 2007-2008 e 2008-2009) e Barcellona (2009-2010). E non sembra proprio finita qui…
