Milan, Bonucci parla da leader e capitano: “Che confusione, così non ci si può allenare”
La maglia numero 19, un totem al quale non ha voluto rinunciare nemmeno al Milan, e (con ogni probabilità) anche la fascia di capitano. La Juventus fa già parte del passato, Leonardo Bonucci è la nuova colonna della squadra di Montella che ha voluto fortemente il calciatore sia per le proprie qualità tecniche sia per la grande esperienza accumulata in questi anni di vittorie in bianconero, più ancora per il carisma prezioso in una squadra che ha grandi ambizioni. Personalità molto forte che ha già fatto capolino, come raccontato da Premium Sport che ha citato un episodio emblematico.
Il rimprovero di Bonucci durante l'allenamento
Con la maggior parte del gruppo impegnato nella tournée cinese, Bonucci si è ritrovato a svolgere allenamenti con Suso e tanti ragazzi delle giovanili: una situazione nuova per lui abituato diversamente, al punto da esclamare: "Mi sembra ci sia troppa confusione, non è un comportamento professionale e non riesco a concentrarmi".
Dietologo e scheda personale, così s'è presentato a Milanello
Una sorta di rimprovero che ha lasciato tutti a bocca aperta ma non sorprende chi conosce, la grande carica emotiva del calciatore e al tempo stesso la professionalità che, al suo arrivo al Milan, s'è manifestata in maniera altrettanto netta con l'approccio alle strutture del centro sportivo rossonero: "Questo è il mio dietologo – avrebbe detto Bonucci, come raccolto da Repubblica – queste le mie metodologie di lavoro e le mie indicazioni mediche ed atletiche".
Risolta la grana fideiussioni, il Milan non perde Bonucci
Per adesso, il centrale della Nazionale, è rimasto dietro le quinte: eccezion fatta per qualche amichevole, questioni burocratiche (la vicenda delle mancate fideiussioni poi risolta) hanno impedito ai rossoneri di avere in lista Uefa sia lui sia Biglia, costringendoli al ruolo di spettatori in occasione del debutto ufficiale a San Siro nel ritorno del preliminare di Europa League contro il Craiova. Appuntamento ai playoff, quando l'ostacolo da superare per accedere alle fase a gironi saranno i macedoni dello Shkëndija, la cui rosa ha lo stesso valore di un solo calciatore milanista, Locatelli.
Dalla Juve al diavolo, ingaggio raddoppiato
Leonardo Bonucci è arrivato al Milan in questa sessione di calciomercato. Il suo acquisto è costato 42 milioni di euro e rappresenta il fiore all'occhiello della campagna acquisti rossonera. Il difensore,30enne, ha firmato un contratto di cinque anni (fino al 30 giugno del 2022) e percepirà un ingaggio da top player, 10 milioni di euro suddivisi in 7.5 di parte fissa e 2.5 di bonus, il doppio rispetto ai 5 milioni che guadagnava alla Juventus in virtù del vecchio accordo fino al 2021.
