Milan, Berlusconi conferma: “La vendita della società è una fantasia altrui”

L'aveva già detto e ridetto in separata sede Silvio Berlusconi: il Milan non si vende nè si svende. Le voci che avevano portato ad un possibile avvicendamento in capo alla società rossonera sono state categoricamente smentite sia con comunicati ufficiali da parte dell'ammiraglia Fininvest, sia dalle tante apparizioni televisive del presidente rossonero a fronte delle prossime elezioni Europee del 25 maggio. Eppure anche oggi, Silvio Berlusconi è dovuto suo malgrado ritornare su una questione che non esiste e che potrebbe essere solamente una ipotesi remota che coinvolgerebbe la proprietà, comunque, solo per una cessione di quote minima.

"Vendita Milan? Sono fantasie altrui". Poche parole ma chiare: Silvio Berlusconi, presidente del Milan, lo ha ribadito questa mattina uscendo dagli studi Mediaset di Cologno Monzese dove era stato ospite per una trasmissione televisiva. Il patron rossonero, aveva già in diretta tv dato smentita dal salotto di Porta a Porta ma è dovuto tornare sulla vicenda di fronte all'insistenza dei giornalisti, così ad allontanare le voci che ormai da mesi si susseguono su un possibile disimpegno della famiglia nel club di via Aldo Rossi.