Milan battuto da tutte le big in Serie A, Montella torna in bilico

La vittoria contro il Sassuolo prima della parentesi per gli impegni delle nazionali, aveva restituito serenità a tutto l'ambiente rossonero. Il ritorno in campo e il ko in casa del Napoli, hanno nuovamente surriscaldato la panchina di Vincenzo Montella. Perdere in casa della capolista ci sta, ma il ko del San Paolo numeri alla mano è il 6° ko in altrettanti scontri diretti per un Milan che ha perso finora con tutte le squadre che lo precedono in classifica. Un rendimento disastroso che ha impedito ai rossoneri, per dirla alla Bonucci, di spostare gli equilibri.

Milan, 6 sconfitte negli sconti diretti con le prime 6 della Serie A

Numeri da incubo dunque quelli del Milan negli scontri diretti. I rossoneri hanno infatti perso tutti i big match contro le squadre che occupano i primi 6 posti in Serie A, ovvero in ordine di classifica, Napoli, Inter, Juventus, Roma, Lazio e Sampdoria. Un rendimento assai deludente dopo il mercato estivo da più di 200 milioni, che vede la squadra di Montella relegata al 7° posto a 7 punti dalla Samp che occupa l'ultimo posto per l'Europa e che ha una partita da recuperare.

Montella non è riuscito a spostare gli equilibri

L'allenatore è finito sulla graticola dunque per non essere riuscito, nonostante gli investimenti estivi, a invertire una rotta che il Milan ha preso già prima della sua gestione. Come evidenziato da Gazzetta.it, infatti negli ultimi 5 anni, escludendo la sorprendente Sampdoria, i rossoneri nelle gare con Juve, Roma, Napoli, Inter e Lazio hanno inanellato 25 sconfitte in 45 partite complessive, con 12 pareggi e 8 vittorie. L'ultima vittoria prestigiosa contro una big risale all'1-0 alla Juve della scorsa stagione targata Locatelli, per un Milan inevitabilmente ridimensionato e che, numeri alla mano, non riesce a tenere il passo delle big.

Panchina nuovamente a rischio per Montella

Anche per questi dati la dirigenza rossonera è tornata a mettere in discussione l'operato di Montella, a prescindere dalle dichiarazioni di circostanza. Secondo quanto riportato da Tuttosport inoltre, il direttore sportivo Mirabelli non ha gradito le scelte in occasione di Napoli-Milan, con diversi neoacquisti finiti in panchina e la scelta di affidarsi a giocatori della vecchia guardia. Difficile digerire una posizione di classifica non in linea con le aspettative della società, per una squadra che sta facendo peggio della scorsa stagione nonostante una rosa molto più competitiva.

Decisive le prossime partite per il futuro del mister

Ecco allora che Montella è chiamato a portare a casa il maggior numero di punti possibili nelle prossime partite che sembrano sulla carta alla portata dei rossoneri. Torino, Benevento, Bologna, Verona e Atalanta, con gli impegni in Europa League, per ritrovare risultati e entusiasmo per provare a scalare la classifica. Attenzione però già al prossimo match interno contro il Toro dell'ex Mihajlovic, in caso di clamoroso flop, la panchina dell'ex aeroplanino potrebbe traballare pericolosamente.