Milan, Bakayoko si scusa per il ritardo con squadra e allenatore
Il viaggio verso la conquista del quarto posto, il Milan di Rino Gattuso lo ha cominciato oggi da Milanello con il primo dei cinque giorni di ritiro punitivo. Dopo l'episodio che ha visto protagonista Tiémoué Bakayoko, rimasto a quanto pare senza benzina nel serbatoio dell'auto e arrivato in ritardo nel centro sportivo milanista mercoledì scorso, il tecnico rossonero ha così voluto mandare un messaggio forte a squadra e dirigenza, obbligando i suoi ragazzi alla permanenza a Milanello fino a lunedì prossimo: il giorno del match con il Bologna di Sinisa Mihajlovic
Il discorso alla squadra di Bakayoko
Il primo dei cinque giorni di punizione, si è aperto con le scuse di Bakayoko alla squadra. Il giocatore francese, che dovrebbe ricevere una multa di 90mila euro dal club, qualche minuto prima dell'allenamento ha infatti parlato ai compagni e allo staff tecnico: un discorso che, come filtra da Casa Milan, è stato apprezzato da tutti. Anche da quella parte dirigenziale (Leonardo in testa) presente a Milanello. Nonostante la brutta notizia dell'infortunio di Mattia Caldara, Gattuso e i suoi ragazzi sono dunque pronti a compattarsi in vista delle ultime quattro partite utili per conquistare la qualificazione alla Champions League.
Il francese tornerà al Chelsea
Il ritardo con il quale Bakayoko è arrivato mercoledì scorso a Milanello, sommato all'ormai celeberrimo episodio della maglietta di Acerbi, rischiano così di rovinare il rapporto tra il club di via Aldo Rossi e lo stesso giocatore: arrivato nella scorsa estate in prestito dal Chelsea, con diritto di riscatto fissato a 35 milioni di euro. Secondo Sport Mediaset, il feeling con l'ex giocatore del Monaco sarebbe addirittura già compromesso, al punto che il ritorno a Londra del francese sarebbe già stato deciso a prescindere dalla conquista o meno del quarto posto.