Milan, Bacca rifiuta il West Ham: vuole giocare la Champions League
Non ci sarà nessun trasferimento dal Milan al West Ham per Carlos Bacca, il colombiano che ha deciso di andare via dai rossoneri ma ancora non ha deciso dove accasarsi. Di certo, l'attaccante sudamericano sa dove non giocherà: nel West Ham. Gli hammers erano in pole per ingaggiarlo e pagare al Milan una cifra importante, attorno ai 30 milioni di euro ma alla fine la trattativa è sfumata. Sembra che malgrado l'accordo tra i due club, sia stato proprio bacca a fare dietrofront perché vorrebbe un club che giochi in Europa, possibilmente la Champions League.
La notizia è arrivata in maniera ufficiosa ma Carlos Bacca ha rifiutato la proposta del West Ham. Oggi era la giornata in cui era attesa la risposta del colombiano agli Hammers e la risposta è arrivata, negativa. Dopo giorni di trattative, l'attaccante ha detto no ed è ancora in attesa di scegliere un'altra destinazione. L'accordo di massima offertogli era un quadriennale da 4,2 milioni netti a stagione. Una brutta notizia soprattutto per il Milan che sperava di avere un'entrata importante per poi rifare il reparto offensivo.
I rossoneri avevano infatti concordato un cartellino attorno ai 30 milioni di euro rientrando in pieno dall'investimento di un anno fa per prelevare il colombiano dal Siviglia. Adesso però devono ancora attendere prima di fare i conti: sicuramente Carlos Bacca verrà ceduto, ma bisogna capire a chi. Il giocatore vuole fare la Champions League e il West Ham era la destinazione sbagliata. L'Inghilterra però potrebbe essere comunque la meta finale. Cambiando colori e maglia ci sarebbe l'Arsenal interessata al giocatore. La cifra che il Milan potrebbe strappare dovrebbe essere la stessa.
Per i rossoneri, la cessione di Bacca sarà comunque importante perché ai fini del mercato e del rifacimento della squadra è essenziale utilizzare risorse interne in attesa di capire se la società verrà ceduta oppure no. Le notizie al riguardo sono ancora di smentite da parte della famiglia Berlusconi che attualmente resta la proprietaria di maggioranza.
