Donnarumma, altro errore decisivo: i tifosi del Milan rifiutano la sua maglia
Possono bastare pochi giorni per cancellare quanto di buono fatto negli scorsi mesi? Davanti all'incredibile campionario di errori che Gigio Donnarumma ha messo in mostra in queste ultime ore, la risposta è meno semplice di quanto ci si possa aspettare. Dopo le "papere" che hanno spianato la strada alla Juventus nella finale di Coppa Italia, Gigio si è infatti ripetuto nel finale incandescente di Bergamo dal quale il Milan è tornato con un pareggio comunque prezioso.
Esattamente com'era capitato allo stadio Olimpico, Donnarumma è stato perfetto e attento fino al 92esimo. In quell'istante, però, la luce si è nuovamente spenta sul colpo di testa di Masiello che ha macchiato la sua prestazione. Il goffo intervento che ha regalato il pari alla Dea chiude dunque una tre giorni d'inferno per il portiere milanista, che ora rischia di diventare un caso anche per la nuova Italia di Roberto Mancini.
Gattuso continua a difendere Gigio
Sfortunato? Certo. Ma anche poco reattivo e sicuramente poco tranquillo. Al tramonto di una stagione lunghissima, è questa la fotografia attuale di Donnarumma che pare accusare tutto quello che ha passato nella scorsa estate: il tormentone del contratto, le dure criticherà della tifoseria rossonera, le esternazioni di Mino Raiola e il peso di una responsabilità sempre più grande. Tutto questo ha indiscutibilmente colpito nell'animo il diciannovenne di Castellammare di Stabia: oggi più che mai in grave difficoltà.
"Lasciamolo stare, non diamo sempre le colpe a lui – ha esordito Gattuso, davanti alle telecamere di Premium – Non era una palla facile e non mi pare abbia commesso un errore. Non dimentichiamoci che ha 19 anni e che viene sempre giudicato per i soldi che guadagna. L'esperienza non si compra al supermercato, gli errori fanno parte del gioco e lui ne commetterà ancora molti. Anche Buffon, quand'era giovane, ne commetteva. Gigio deve stare tranquillo. La Fiorentina? Contro di loro ci giochiamo tanto".
Le tensioni con i tifosi rossoneri
L'ennesimo errore di Donnarumma, ha nuovamente riacceso i problemi con la parte più calda del tifo milanista. Subito dopo il triplice fischio finale di Bergamo, secondo "TuttoMercatoWeb", ci sarebbero stati momenti di tensione tra Gigio e i componenti della Curva Sud presenti all'Atleti Azzurri d'Italia. Il portiere del Milan, che si era recato sotto il settore degli ultrà con l'intento di regalare la sua maglia, si sarebbe visto rifiutare il gentile omaggio e sarebbe tornato negli spogliatoi con la sua numero 99 stretta tra i guantoni.