Milan 2, Icardi 3: l’Inter fa suo il derby con la tripletta del capitano
Uno straordinario Mauro Icardi ferma da solo un ottimo Milan per un derby che parla nerazzurro e rilancia la squadra di Spalletti seconda forza in campionato dietro l'imprendibile Napoli. Se nel primo tempo il Milan sonnecchia e subisce l'1-0 dell'Inter con il suo capitano è nella ripresa che il derby prende vita. Il Milan si rifà sotto trovando il pareggio, l'Inter replica subito dopo per il 2-1 fino al 2-2 trovato da Bonaventura. Le due squadre non ci stanno all'ennesimo pareggio nella Stracittadina e provano a vincere il match. Ci pensa ancora lui, Mauro Icardi che all'89' si guadagna il rigore decisivo che non sbaglia e condanna i rossoneri di Montella ad un -10 in classifica.
Primo tempo: Icardi non fallisce
Joao Mario fuori dai giochi
L'Inter per riprendere il Napoli in fuga, il Milan per ritornare nel lotto delle migliori, in mezzo un derby in cui i nerazzurri perdono Joao Mario all'ultimo secondo mentre Montella si ritrova con i titolari previsti. Ne nasce un derby contratto per i primi 20 minuti di gioco in cui nessuna delle due squadre riesce a proporre il proprio gioco. L'unico acuto arriva su uno spunto di Candreva che accentrandosi, colpisce la parte superiore della traversa.
Candreva cross, Icardi gol
Donnarumma e Handanovic non sono quasi mai impegnati, con il gioco che si infrange a centrocampo dove c'è molta densità. Ma al 28′ l'Inter rompe gli equilibri con la classica fuga di Candreva sulla destra e cross al centro dove si fa trovare prontissimo Icardi alla deviazione vincente. Secondo pallone toccato dall'argentino e rete decisiva che lancia l'Inter in classifica.
Reazione Borini
I nerazzurri crescono, il Milan stenta a ritrovarsi e non accenna a riprendersi dallo svantaggio. L'unico spunto arriva da Borini, tra i migliori dei suoi vista la serata opaca di Suso e soprattutto di Andrè Silva: fuga sulla destra e diagonale ad impegnare Handanovic in tuffo. Una occasione da gol limpida, l'unica di un Milan che nel secondo tempo dovrà cambiare marcia nella ripresa se vorrà trovare almeno il pareggio.
Secondo tempo
Dentro Cutrone, il Milan cresce
Il Milan torna in campo con un cambio: fuori Kessiè e dentro Patrick Cutrone a rimpolpare l'attacco rossonero. Ne nasce una n uova partita, più equilibrata con i rossoneri che pregustano il sapore del gol con Musacchio fermato in fuori gioco evidente su respinta corta di Handanovic. I nerazzurri stentano a prendere le nuove misure agli avversari e subiscono la veemenza avversaria.
Suso si inventa il pareggio
Al 58′ arriva il meritato pareggio rossonero, inventato da Suso che prima si libera con una finta della doppia marcatura nerazzurra e poi pennella un sinistro interno a giro dove Handanovic non può arrivare. Inter sulle ginocchia, Milan attivo e vivo alla ricerca del ko che potrebbe ribaltare la partita
Reazione Inter, Icardi non perdona
L'Inter però non ci sta: le squadre si allungano, gli schemi iniziano a traballare e sulle ripartenze sono i nerazzurri che fanno meglio. Prima Vecino si divora un gol da vie centrali su contropiede classico, poi, mentre Handonivc salva il risultato su Bonaventura è Icardi che non sbaglia: ruba palla a Biglia, fraseggia con Perisic e poi chiude in porta alle spalle di Donnarumma per il 2-1 nerazzurro.
Bonaventura fa 2-2
Nel finale Montella prova il tutto per tutto inserendo in campo anche Locatelli togliendo Romagnoli. Un baricentro molto avanzato che permette ai rossoneri di premere in area nerazzurra. Ottimizzando qualche minuto dopo al massimo: Bonaventura in spaccata sorprende Handanovic che ci prova ma non trattiene la palla del 2-2.
Icardi, tris su rigore
Ma non è finita. E' l'Inter che nel finale si riversa in avanti: Vecino si beve tutta la difesa rossonera d entra in area, Icardi offre l'assist giusto all'appena entrato Eder ma in extremis il Milan salva porta e risultato. Purtroppo per i rossoneri però arriva la terza capitolazione: su calcio d'angolo Tagliavento vede un rigore in area rossonera. Icardi dal dischetto non sbaglia: Donnarumma da un lato, palla dall'altro.