Mihajlovic: “Vorrei avere la bacchetta magica di Harry Potter”

La vittoria sulla Samp in Coppa Italia ha riportato serenità in casa Milan. Una serenità che ha aiutato e non poco il gruppo di Mihajlovic a preparare nel migliore dei modi la trasferta di Frosinone, che potrebbe rivelarsi decisiva per il tecnico serbo. Un flop, il terzo consecutivo contro squadre di bassa classifica infatti non sarebbe gradito dalla dirigenza rossonera. Nella classica conferenza stampa della vigilia Miha ha scherzato con i cronisti con un riferimento cinematografico al celebre mago Harry Potter, al quale vorrebbe rubare i segreti per capire i mali del Milan: “Mi piacerebbe essere Harry Potter ma non ho la bacchetta magica”.

Domani l’ex Samp vuole vedere un Milan umile e attento: “Siamo più forti, ma dirlo non basta. Questa squadra ha grandi margini di miglioramento. Se qualcuno pensa che sarà una partita facile si sbaglia perché il Frosinone ha fatto 13 punti sui 14 che ha in casa. Se riusciamo a mantenere la solidità e la compattezza difensiva vista giovedì e riusciamo a migliorare in termini di personalità e precisione nei passaggi e nelle conclusioni, possiamo vincere. L’importante sarà non pensare alle vacanze: l’ho detto ai ragazzi. E non voglio vedere il solito atteggiamento molle dei primi minuti. Giocheranno anche loro sui lanci lunghi e le seconde palle. Non siamo il Barcellona o il Bayern Monaco, non possiamo pensare di vincere solo perché siamo più bravi tecnicamente”.

Nel frattempo si avvicina la sessione di mercato di riparazione per il Milan e Mihajlovic è fiducioso: “Stiamo parlando da un mese e mezzo, due, abbiamo le idee chiare, ora vediamo. Sappiamo che non è un mercato semplice quello di gennaio. Non ha senso comprare tanto per comprare, se prenderemo un giocatore significa che lo riterremo utile per la squadra. So che il Milan ha speso già 80 milioni in estate, ma 3 giocatori stanno dimostrando di valere i soldi spesi: Romagnoli nonostante la giovane età è già un punto fermo, Bacca è il nostro capocannoniere e Bertolacci, al netto degli infortuni, sta facendo bene quando gioca. Difficile azzeccare gli acquisti in Italia. Un centrocampista sotto l’albero? Non ci sta” .

Miha annuncia l'addio: "Suso al Genoa"

Una battuta anche sugli esuberi: “Suso è andato al Genoa. Nocerino? Qualcuno dovrà partire, perché siamo troppi". Mihajlovic è comunque fiducioso, perché ha ricevuto segnali importanti dal gruppo, che può continuare a crescere lavorando sugli aspetti da migliorare: “Non è stata una stagione facile, ma in parte me l’aspettavo. Se avessimo vinto col Verona, domenica scorsa, avremmo una media di 2 punti a partita, sufficiente l’anno scorso ad arrivare in Champions. Abbiamo pareggiato partite che avremmo dovuto vincere, ma dalla sconfitta col Napoli abbiamo trovato un nostro equilibrio, perdendo solo a Torino con la Juve. Abbiamo dimostrato che nessuno molla e che abbiamo carattere. Dobbiamo continuare su questa strada e il gruppo è unito: lo dimostra il fatto che oggi si siano allenati con noi anche De Jong e Kucka, rinunciando così alle vacanze anticipate"