Mihajlovic lascia? Al Milan Di Francesco con Berardi
La sconfitta di Reggio Emilia ha lasciato il segno in casa Milan: il 2-0 incassato dal Sassuolo ha infatti tagliato fuori dai giochi i rossoneri dalla corsa al terzo posto che vale la Champions League, ed a questo punto proietta mentalmente la squadra meneghina alla finale di Coppa Italia. Vincerla, oltre a garantire la qualificazione alla prossima fase a gironi di Europa League, vorrebbe dire anche assicurarsi un posto nella finale della Supercoppa Italiana, dove sfiderebbe chi vincerà lo Scudetto tra Juventus e Napoli.
Per Sinisa Mihajlovic si tratterebbe di un piccolo "record": quello di terminare la stagione sulla panchina rossonera dopo averla anche iniziata, magari portando anche un trofeo nel palmares del Milan. Sembra infatti ormai certo che a giugno le strade del serbo e della società milanese si divideranno: nel mirino le presunte ingerenze societarie nella gestione della squadra, ma anche e soprattutto uno scarso feeling tra dirigenza ed allenatore.
E dunque, come ormai accade tutti gli anni, si apre il toto-allenatore. L'ipotesi tornata alla ribalta nelle ultime ore è quella di Eusebio Di Francesco. Il tecnico abruzzese siede dall'estate 2012 sulla panchina del Sassuolo (unico "break" le cinque partite in cui fu esonerato per Alberto Malesani prima di essere richiamato), con il quale ha conquistato una promozione in Serie A, due salvezze consecutive e la terza in dirittura d'arrivo, con la speranza di arrivare addirittura al settimo posto, ad un passo dall'Europa.
Assieme a lui potrebbe arrivare il "pupillo" Domenico Berardi, autentico "castiga-Milan" e da sempre considerato uno dei talenti più forti del calcio italiano. Tecnicamente, la Juventus resta la grande favorita per il talento neroverde: ma il patron Squinzi aveva fatto capire nei giorni scorsi che, in caso di cessione dell'attaccante, non sarebbe stato al cento per cento in direzione Juventus. Per adesso, insomma, è solo una suggestione: ma piuttosto probabile. Le quotazioni di Di Francesco aumentano di giorno in giorno. E chissà che assieme a lui non possa arrivare davvero anche Berardi, "scippandolo" così alla Juventus.