Mihajlovic, a Roma la vergognosa scritta contro il tecnico del Bologna: “Sinisa porco”
La malattia che ha colpito Sinisa Mihajlovic ha fatto levare parole di solidarietà, affetto e amore da parte di tutti i tifosi italiani, spazzando via qualsiasi tipo di barriera. Il tecnico del Bologna ha iniziato la sua cura contro la leucemia nei giorni scorsi dopo l'annuncio di sabato 13 luglio davanti ai giornalisti in conferenza stampa: tutti gli addetti ai lavori e i supporter si sono stretti in un solo coro generando intorno all'ex calciatore di Roma, Lazio e Stella Rossa per augurargli una pronta guarigione. Purtroppo la voce fuori da questo coro di affetto è arrivata puntuale e sta destando un certo scalpore: secondo quanto riportato da lalaziosiamonoi.it quest'oggi a Roma è comparsa una scritta per insultare l'allenatore serbo, "Sinisa porco", ed era firmata ASR.
Il mittente di questo indecoroso e vergognoso messaggio sarebbe una frangia di tifosi romanisti e sta facendo molto discutere sui social: il grande sostegno, proveniente da tutta Italia, che sta circondando il tecnico del Bologna non verrà certamente spazzato via da una scritta inqualificabile.
Pellegrinaggio e preghiera per Sinisa Mihajlovic
I tifosi del Bologna si stanno stringendo attorno al loro tecnico in questo periodo difficile: l’allenatore serbo si sta sottoponendo al trattamento chemioterapico e il popolo rossoblù non ha alcuna intenzione di lasciarlo solo.
Secondo quanto riportato dal quotidiano Il Resto del Carlino, nella mattinata di oggi centinaia di tifosi del club felsineo hanno dato vita a un pellegrinaggio al Santuario della Madonna di San Luca e molta gente ha partecipato alla messa, celebrata da Don Vittorio Fortini, durante la quale è stato espresso un messaggio di vicinanza all’allenatore serbo e a quanti si trovano nelle sue stesse condizioni. Presente anche Arianna Rapaccioni, moglie di Mihajlovic.