Messi: “Ronaldo mi manca, la Juve con Cristiano è fortissima”

A Leo Messi manca Cristiano Ronaldo. Le parole dell’argentino non devono stupire. D’altronde anche a Sherlock Holmes ‘serviva’ il Professor Moriarty. É così. Leo e CR7 sono Coppi e Bartali o Senna e Prost, acerrimi rivali che poi finiscono per essere quasi un tutt’uno. Perché uno sprona l’altro. E oggi che il portoghese non è più nella Liga manca a Messi.

I calciatori più forti di oggi per Messi

Chiacchierando con ‘Radio 94.7 Club Octubre’ il 10 del Barcellona ha fatto l’elenco dei giocatori più forti al mondo, ovviamente come tutte le classiche può creare delle polemiche perché manca Griezmann tanto per citarne uno: “Oggi ci sono molti buoni giocatori. Neymar, Mbappè, Suarez, Hazard, chiunque di loro potrebbe essere il migliore al mondo. Non ho citato Cristiano perché lo metto con me”.

Messi, Ronaldo e la Champions

Nell’elenco dei migliori non c’è il nome di Cristiano Ronaldo, che però fa parte di un’altra categoria. Il portoghese è il suo rivale per eccellenza e le sfide con il cinque volte Pallone d’Oro gli mancano. Messi con sincerità ricorda il fastidio che aveva quando Ronaldo trionfava, ma lo rivorrebbe ancora nella Liga: “Era bello giocare contro di lui anche se mi ha fatto soffrire. Mi dava fastidio vederlo sollevare le coppe con il Real. Sarebbe bello se fosse ancora in Spagna”. Leo non pensa alla finale di Champions League, il cammino del Barcellona è complicatissimo, ma intanto l’argentino fa i complimenti alla Juventus:

Ho molto rispetto per la Juve. Mi sembra una squadra molto forte, con ottimi giocatori, e con Cristiano lo è ancora di più. Incontrarlo in finale? Pensiamo ad arrivarci, e nel caso vedremo chi ci capiterà. Con la vittoria sull'Atletico si è presa un bel vantaggio, ma magari potremo esserci anche noi li.

Messi risponde a Icardi

Non è mancata invece una stoccata a Mauro Icardi, che quando era tornato in nazionale nelle sfide autunnali dichiarò che si respirava un’aria migliore. Messi dice di non capire esattamente perché il centravanti dell’Inter ha detto quelle parole, perché nessuno è stato mai trattato male nello spogliatoio dell’Argentina:

Con lui ho giocato un paio di partite, credo. Non so cosa gli sia successo per affermare che ci fossero problemi con gruppo in nazionale, prima. Non so cosa ha voluto dire. Mai nessuno è stato trattato male in spogliatoio.