Mertens burlone su Facebook: “Qualcuno ha fatto una scorreggia”
"Quando qualcuno fa una scorreggia sugli spalti". Dries Mertens ha voglia di scherzare e pubblica un post ironico sul proprio profilo Facebook. Nell'immagine postata ha il viso corrucciato, la stessa espressione di chi è nauseato da un cattivo olezzo. Ha voglia di scherzare il belga, la doppietta segnata al Bologna lo ha portato a quota 13 in classifica marcatori e soprattutto ha consentito alla squadra di Sarri di tornare in vetta al campionato respingendo l'assalto della Juventus. Ha voglia di scherzare ‘Ciro' – come lo hanno ribattezzato i tifosi partenopei – e lo fa alla sua maniera quando nel corso del match viene sorpreso dalle telecamere ad alzarsi da terra appoggiandosi a un amico immaginario.
Poi si fa serio e quando gli chiedono un'impressione sulla gara coi rossobolù fa un'analisi lucida. E questa volta non scherza… soprattutto quando pensa all'avvio di match in salita.
Queste sono partite che non puoi iniziare così – ha ammesso a Sky Sport -. Non riesci sempre a cambiare la partita perché loro hanno una squadra che sta bene, con giocatori tecnici. Oggi abbiamo preso l’1-0 però per fortuna abbiamo fatto subito gol.
L'attaccante del Napoli Dries Mertens, decisivo con la sua doppietta nel 3-1 dei campani al Bologna, non risparmia critiche alla squadra e a sé stesso. Nessuna polemica, solo ricerca della perfezione.
Pressione di dover giocare dopo la Juve? Per me personalmente no, perché la partita si deve giocare. O prima o dopo, per me non cambia tanto. Secondo me nessuno in squadra aveva questo in testa. Bisogna continuare così, partita dopo partita, e come dico sempre noi stiamo lavorando tutti i giorni e stiamo facendo di tutto per provare ad arrivare fino alla fine, poi vediamo.
Tre reti nelle ultime due partite, Mertens è tornato decisivo con i suoi gol oltre a essere prezioso come sempre per lo sviluppo della manovra d'attacco.
Cosa è cambiato? Niente, prima facevo l’ultimo passaggio e adesso faccio io i gol – ha aggiunto l'attaccante del Napoli -. Il nostro gioco è fare andare la palla veloce e oggi c’ero io alla fine.