Mercato, ultime news: il Psg fa sul serio per Mascherano
Dopo il Mondiale 2018 dirà addio alla nazionale argentino. Questa però potrebbe non essere l'unica svolta nella prossima estate per la carriera di Javier Mascherano. Le voci su un possibile addio al Barcellona sono tutt'altro che campate in aria, e oltre alla prospettiva di un ritorno in patria al River Plate, sta assumendo concretezza nelle ultime ore anche l'ipotesi di un sorprendente trasferimento al Psg.
Possibile addio al Barcellona nel 2018 per Mascherano
Dopo il rinnovo contrattuale fino al 2019 che aveva spento le voci di mercato relative ad un interesse forte della Juve nei suoi confronti, Mascherano sembra intenzionato a prendere in considerazione l'idea di un addio anticipato. In una recente intervista ai microfoni de "La Nacion" Jefecito ha dichiarato senza troppi giri di parole: "Sì, può essere, dobbiamo sapere come chiudere certi periodi della vita e non dobbiamo contaminare i rapporti. Dipenderà anche dal club. Ascolterò quello che mi diranno e prenderò la mia decisione".
Mascherano nelle ultime notizie del Barcellona
Secondo quanto riportato da Diario Gol, il Paris Saint Germain, sarebbe fortemente intenzionato a fare un altro sgarbo al Barcellona dopo quello clamoroso di Neymar. Un calciatore d'esperienza e di temperamento come il classe 1984 argentino potrebbe fare molto comodo allo spogliatoio transalpino e aumentare la competitività della Rosa
Le possibili cifre
Nessuna indiscrezione sulle cifre di un eventuale affare Mascherano per il Psg che ovviamente non ha problemi di liquidità. A fare il prezzo sarà dunque il Barcellona, con i Bleus che potrebbero mettere sul piatto un ingaggio su cifre molto alte, superiori ai 6 milioni percepiti al momento. Per farlo però prima i transalpini dovranno abbassare il monte stipendi con alcune cessioni big, in ottica Fair Play Finanziario
Il ritorno in Argentina
Il Psg, in caso di possibile addio di Mascherano al Barça, dovrà fare i conti con un'altra pretendente molto temibile. Ovvero il River Plate. Gli argentini potrebbero puntare sulle ragioni del cuore, per strappare il sì dell'argentino cresciuto proprio con la maglia del River con cui ha esordito nel 2003.