Mercato Lazio 2017, ultimissime, tabella acquisti e cessioni, entrate e uscite

Si è chiusa la sessione estiva 2017 di calciomercato che ha visto tra le grandi protagoniste anche la Lazio. La società biancoceleste nell’ultimo giorno di mercato ha piazzato colpi importanti in entrata con l’arrivo del fuoriclasse portoghese Nani, ma è stata grande protagonista soprattutto per quel che riguarda le cessioni di Lucas Biglia, Wesley Hoedt e Keita Balde, dalle quali è riuscita a racimolare un tesoretto. Ecco un primo bilancio del mercato club capitolino:

Gli acquisti, tutte le cifre: che colpi Lucas Leiva e Nani

La campagna acquisti della Lazio si è conclusa con l’arrivo nell’ultimo giorno di mercato di Luis Nani dal Valencia in prestito oneroso (3,5 milioni di euro) con un diritto di riscatto fissato a 8 milioni (+3 di bonus) per un’operazione complessiva che se dovesse poi concretizzarsi si aggirerebbe intorno ai 14,5 milioni di euro. L’esterno offensivo campione d’Europa con il Portogallo è il 7° colpo messo a segno dalla dirigenza biancoceleste in questa sessione di mercato estiva arrivato poco dopo i due suoi promettentissimi giovani connazionali Bruno Jordao (classe 1998) e Pedro Neto (classe 2000) arrivati dallo Sporting Braga per un totale di circa 15 milioni.

Infatti prima dei tre uomini della scuderia di Jorge Mendes sono arrivati alla corte di Simone Inzaghi: il laterale montenegrino Adam Marusic dall’Oostende (6,5 milioni di euro), il centrocampista brasiliano Lucas Leiva dal Liverpool (5,7 milioni), l’attaccante ecuadoriano Felipe Caicedo dall’Espanyol (2,5 milioni), oltre all’ingaggio a parametro zero di Davide Di Gennaro svincolatosi dal Cagliari.

Gli ingaggi dei nuovi arrivati

Questi invece gli ingaggi netti che percepiranno i nuovi acquisti: Adam Marusic: 800mila euro a stagione fino al 30 giugno 2022; Davide Di Gennaro: 1 milione di euro a stagione fino al 30 giugno 2020; Felipe Caicedo: 1,5 milioni di euro fino al 30 giugno 2020; Lucas Leiva: 2,5 milioni di euro a stagione fino al 30 giugno 2020; Luis Nani: 2,5 milioni di euro fino al 30 giugno 2018.

Cessioni, tutte le cifre: per Biglia, Keita e Hoedt incassi da record

Questa sessione di mercato estiva ha visto la Lazio protagonista soprattutto per le cessioni. Le partenze più eclatanti sono state sicuramente quelle del centrocampista argentino Lucas Biglia finito al Milan per 17 milioni di euro (+ 3 di bonus) e quella, avvenuta negli ultimi giorni di mercato dopo una telenovela durata per tutta l’estate, di Keita Balde che si è accasato al Monaco facendo entrare nelle casse biancocelesti ben 30 milioni ai quali se ne potrebbero aggiungere altri 5 qualora scattassero i bonus presenti nel contratto del senegalese.

Il grande colpo del presidente Lotito e del ds Igli Tare sono proprio queste due operazioni essendo riusciti ad incassare quasi 50 milioni da due giocatori in scadenza di contratto nel 2018 e con nessuna voglia di rinnovare. A questi si aggiungono anche i 16,4 milioni di euro che il Southampton ha versato ai biancocelesti per il cartellino del difensore olandese Wesley Hoedt e i 2 milioni ricevuti dal Benevento per il prestito oneroso con obbligo di riscatto a 6 milioni del centrocampista Danilo Cataldi.

Saldo di mercato positivo: un tesoretto da 37 milioni di euro

Oltre ai trasferimenti già elencati nel computo totale delle entrate e delle uscite va conteggiato anche i 300 mila euro pagati alla ternana per il riscatto del cartellino del giovane Simone Palombi, così come va tenuto conto del riscatto da parte dell’Atalanta del portiere albanese Etrit Berisha per 5 milioni di euro e delle operazioni di minore entità economica come quella che ha portato il difensore croato Josip Elez al Rijeka per 500mila euro. Tenendo conto di tutto ciò è facile calcolare come il saldo complessivo di questa sessione di mercato per la Lazio sia di +37,4 milioni di euro, dato che le uscite sono state 33,5 milioni di euro mentre le entrate 70,9 milioni di euro.

Come giocherà Simone Inzaghi, le possibili formazioni

Con la rosa messagli a disposizione dalla dirigenza biancoceleste Simone Inzaghi dovrebbe dunque puntare su un 3-4-2-1 che può diventare anche un 3-5-1-1 con l’arretramento del serbo Milinkovic-Savic sulla linea dei centrocampisti. Ma il tecnico capitolino dati gli ultimi colpi di mercato potrebbe pensare di passare ad un 4-3-3 molto più offensivo. Vediamo dunque le possibili formazioni titolari tra le quali potrà adesso scegliere Inzaghi:

• 3-4-2-1 Strakosha; Wallace, De Vrij, Radu; Felipe Anderson, Parolo, Lucas Leiva, Lulic; Nani, Milinkovic-Savic; Immobile.
• 4-3-3 Strakosha; Basta, Wallace, De Vrij, Lulic; Parolo, Lucas Leiva, Milinkovic-Savic; Nani, Immobile, Felipe Anderson.

Cosa manca e cosa fare a gennaio: dov’è il sostituto di Hoedt?

Dal punto di vista delle cessioni alla Lazio non può essere mossa nessuna accusa dato che ha incassato il massimo possibile da tre giocatori già da tempo con le valige in mano e con una situazione contrattuale che di certo non favoriva il club biancoceleste e anche per quel che concerne gli acquisti “funzionali” di Marusic, Di Gennaro e Caicedo che hanno ampliato la rosa in vista del doppio impegno stagionale in Italia e in Europa.

Ma qualche piccolo appunto al lavoro di Igli Tare può essere fatto in quanto se Biglia è stato sostituito con Lucas Leiva, e Keita Balde rimpiazzato in extremis con un giocatore del calibro di Nani, manca all’appello il sostituto di Hoedt. A gennaio dunque le ricerche del club biancoceleste dovranno concentrarsi con molta probabilità su un difensore centrale in grado di giocare sia in una difesa a tre che in una linea a quattro e probabilmente anche su un altro esterno offensivo che possa essere l’alternativa ai titolari qualora Simone Inzaghi optasse per il tridente d’attacco.