Mercato Juventus 2017, ultimissime, tabella acquisti e cessioni, entrate e uscite

Si è chiusa la sessione estiva 2017 di calciomercato che ha visto tra le grandi protagoniste, come spesso accade, la Juventus. Una società bianconera che ha piazzato colpi importanti in entrata, ampliando la rosa a disposizione di Massimiliano Allegri migliorando soprattutto il reparto offensivo con Douglas Costa e Bernardeschi, ma anche in uscita con le eclatanti partenze di Leonardo Bonucci e Dani Alves che hanno sorpreso i tifosi, e probabilmente anche i dirigenti, bianconeri. Ecco un primo bilancio del mercato della Vecchia Signora.

Gli acquisti, tutte le cifre

La campagna acquisti della Juventus si è conclusa con l’arrivo del difensore tedesco Benedikt Howedes proveniente dallo Schalke 04 con la formula del prestito oneroso a 3,5 milioni di euro e la facoltà di acquisire il calciatore a titolo definitivo a 13 milioni di euro più 3 di bonus a decorrere dal 1° luglio 2018, o avrà l’obbligo di farlo, qualora il giocatore disputi almeno 25 partite ufficiali nel corso della stagione 2017/2018. Il jolly difensivo campione del mondo con la Germania nel 2014 è il 7° colpo messo a segno dalla dirigenza bianconera in questa sessione di mercato estiva.

Infatti prima del teutonico sono arrivati alla corte di Massimiliano Allegri: il portiere polacco Wojciech Szczesny dall’Arsenal (12,2 milioni di euro), il laterale difensivo Mattia De Sciglio dal Milan (12 milioni), il centrocampista francese Blaise Matuidi dal Psg (20 milioni), quello uruguayano Rodrigo Bentancur dal Boca Juniors (9,5 milioni di euro più il 50% dell’incasso da una futura cessione), l’esterno offensivo Douglas Costa dal Bayern Monaco (prestito oneroso da 6 milioni di euro, a cui si può aggiungere 1 milione di bonus, con diritto di riscatto a 40 milioni), e il trequartista classe ’94 Federico Bernardeschi dalla Fiorentina (40 milioni di euro più 5 milioni sulla futura vendita).

Gli ingaggi dei nuovi arrivati

Questi invece gli ingaggi netti che percepiranno i nuovi acquisti: Rodrigo Bentancur: 1 milione di euro a stagione fino al 30 giugno 2022; Mattia De Sciglio: 2,5 milioni di euro a stagione fino al 30 giugno 2022; Benedikt Howedes: 4 milioni di euro fino al 30 giugno 2018; Wojciech Szczesny: 4 milioni di euro a stagione fino al 30 giugno 2021; Federico Bernardeschi: 4 milioni di euro a stagione fino al 30 giugno 2022; Blaise Matuidi: 5 milioni di euro a stagione fino al 30 giugno 2020; Douglas Costa: 6 milioni di euro fino al 30 giugno 2018.

Cessioni, non solo Bonucci. Da Lemina a Cassata, tesoretto

Questa sessione di mercato estiva ha visto la Juventus protagonista sia per i colpi in entrata ma anche per le cessioni. La partenza più eclatante è stata sicuramente quella del difensore centrale Leonardo Bonucci finito al Milan per 42 milioni di euro. Questa si è aggiunta a quella altrettanto eclatante di Dani Alves che, dopo un solo anno in bianconero, ha rescisso consensualmente il suo contratto con la società bianconera per accasarsi al Psg senza però che le casse juventine ne beneficiassero. A differenza quanto accaduto con le cessioni di Mario Lemina al Southampton (17 milioni), di Simone Zaza (16) e Norberto Neto (6) al Valencia, di Filippo Romagna al Cagliari (7,6), di Francesco Cassata (7) al Sassuolo e di Tomas Rincon al Torino (3 milioni di euro per il prestito oneroso con un obbligo di riscatto fissato a 6 milioni).

Saldo di mercato negativo: pesano i riscatti di Benatia e Cuadrado

Oltre ai trasferimenti già elencati nel computo totale delle entrate e delle uscite vanno conteggiate anche le operazioni di riscatto dei cartellini di Medhi Benatia dal Bayern Monaco per 17 milioni di euro e quella di Juan Cuadrado dal Chelsea per 20 milioni di euro, così come si devono aggiungere gli acquisti del giovane brasiliano Matheus Pereira dall’Empoli per 2 milioni di euro (finito in prestito al Bordeaux nelle ultime ore di mercato) e del difensore Dario Del Fabro, girato immediatamente in prestito al Novara, arrivato in bianconero dal Cagliari per 4,5 milioni.

Sul piano delle cessioni allo stesso modo va tenuto in conto sia del riscatto da parte del Bayern Monaco di Kingsley Coman per 21 milioni di euro, che delle operazioni di minore entità economica come quella che ha portato Simone Andrea Ganz al Pescara, Cristian Pasquato al Legia Varsavia, Younes Bnou Marzouk al Lugano e Vykintas Slivka all’Hibernian. Tenendo conto di tutto ciò è facile calcolare come il saldo complessivo di questa sessione di mercato per la Juventus sia di -23,8 milioni di euro, dato che le uscite sono state 146,7 milioni di euro mentre le entrate 122,9 milioni di euro.

Come giocherà Allegri, le possibili formazioni

Con la rosa messagli a disposizione dalla dirigenza bianconera Massimiliano Allegri potrà dunque puntare su tre moduli: il 4-2-3-1, il 4-3-2-1 e anche il 3-4-2-1. Vediamo dunque le tre possibili formazioni titolari che il tecnico livornese potrebbe alternare nel corso della stagione:

• 4-2-3-1 Buffon; Lichtsteiner, Howedes, Chiellini, Alex Sandro; Pjanic, Matuidi; Douglas Costa, Dybala, Mandzukic; Higuain.
• 4-3-2-1 Buffon; Lichtsteiner, Howedes, Chiellini, Alex Sandro; Matuidi, Pjanic, Khedira; Dybala, Douglas Costa; Higuain.
• 3-4-2-1 Buffon; Howedes, Benatia, Chiellini; Cuadrado, Matuidi, Pjanic, Alex Sandro; Dybala, Douglas Costa; Higuain.

Cosa manca e cosa fare a gennaio: la priorità rimane il terzino destro

Nonostante l’arrivo del tedesco Howedes nelle ultime ore di mercato, calciatore in grado di ricoprire tutti i ruoli nella linea difensiva, quello che ancora sembra mancare alla Juventus è un laterale difensivo destro che possa offrire maggiori garanzie rispetto al neoarrivato Mattia De Sciglio e al 33enne Stephan Lichtsteiner. Marotta e Paratici cercheranno questo rinforzo nel mercato di gennaio tenendo ben presente però che il prossimo anno rientreranno alla base sia Leonardo Spinazzola che Pol Lirola. Tra i profili migliori su cui potrebbero concentrarsi i dirigenti bianconeri ci sono: lo spagnolo dell’Arsenal classe ’95 Héctor Bellerín, il 25enne francese del Monaco Djibril Sidibé, e il giovanissimo talento di 20 anni del Bayer Leverkusen Benjamin Henrichs.

E anche se non sarà una priorità assoluta la società piemontese potrebbe decidere di ampliare anche le possibilità di scelta in mediana rispetto ai 5 uomini attualmente disponibili. In questo caso i papabili sarebbero due giovani giocatori tedeschi in scadenza di contratto nel 2018 con i rispettivi club, vale a dire Emre Can del Liverpool e Leon Goretzka dello Schalke 04.