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Mercato Juve, Marotta: “Morata incedibile, prendiamo Mandragora”

A dare le ultimissime news di calciomercato sulla Juventus è l’ad Marotta che blinda l’attaccante e avverte: “Difficile che a gennaio si muovano calciatori importanti che fanno al caso nostro. Puntiamo sui giovani, chiudiamo per Mandragora”
A cura di Maurizio De Santis
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Nessuna possibilità che Morata vada via dalla Juventus, Mandragora è il colpo di mercato delle ultime ore. A confermare le news di calciomercato è l'ad bianconero, Marotta, che ai microfoni di Premium Sport chiarisce anzitutto la posizione del club sull'ex Real che gli spagnoli – nonostante il rinnovo del contratto – potrebbero riacquistare versando i 30/35 milioni di euro della cosiddetta ‘clausola di recompra'. "Da parte nostra non c’è alcuna intenzione di avere contatti in tal senso con il Real o con nessun’altra squadra. Morata è un pilastro di questa squadra, è giovane ma già una realtà di questa squadra. E calciatori del genere non siamo abituati a cederli".

Le trattative di mercato a gennaio. Il grande colpo o niente, concetto espresso da Allegri e ribadito dallo stesso Marotta. Difficile che la Juve faccia operazioni in questo periodo a meno che non ci sia la possibilità di portare in rosa pedine in grado di conferire salto di qualità e miglioramenti netti, progressivi. "Abbiamo un gruppo di giocatori sicuramente competitivi per i nostri obiettivi – ha aggiunto l'ad juventino -. Inoltre, quei calciatori importanti che farebbero al caso nostro in questo periodo difficilmente si muovono dai rispettivi club".

Mandragora. Riflettori puntati sui talenti che la Juventus sta portando sotto la propria ala, una sorta di scouting per il futuro condotto sia all'estero sia in Italia. "Praet e Tielemans? Il nostro obiettivo è monitorare e poi eventualmente ingaggiare giovani che possano rappresentare il calcio del futuro. Domani speriamo di definire la trattativa col Genoa per Mandragora che è un giovane molto interessante".

La polemica sugli stage e la Nazionale. "Da parte nostra c'è la volontà di fare il possibile per agevolare questo sviluppo ma non dobbiamo dimenticare che c’è un’attività straordinaria dei club impegnati in diverse competizioni. Questo porta al fatto che la disponibilità è relativa – ha concluso Marotta -. Il nostro c.t. saprà adattarsi a questa situazione e saprà motivare il gruppo".

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