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Mercato Inter, il piano per arrivare a Verdi: 2 milioni per un biennale e riscatto a 20

Il trequartista del Bologna potrebbe essere il rinforzo ideale per gennaio. Piace da sempre a Spalletti e Ausilio lo sta monitorando dall’anno scorso. C’è anche una proposta concreta: prestito oneroso con obbligo di riscatto, ma il Bologna tentenna.
A cura di Alessio Pediglieri
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Il mercato dell'Inter è in fermento. Il momento è positivo, il clima sereno e risultati e classifica permettono di guardare all'immediato futuro con il sorriso sulle labbra. Luciano Spalletti desidera da tempo rinforzi adeguati alle aspettative nerazzurre ma in estate Suning ha imposto una campagna acquisti all'insegna del basso profilo con pochi e mirati interventi,  osservando attentamente soprattutto l'aspetto economico della società. Adesso, però, qualcosa potrebbe cambiare già a gennaio dove ci potrebbe essere un possibile investimento in ottica futura. Il nome caldo è quello di Simone Verdi che con la maglia del Bologna sta facendo bene.

Un vecchio pallino nerazzurro

Il centrocampista offensivo alla corte di Donadoni ha confermato in questo inizio di stagione quanto di buono fatto nella precedente. Una crescita costante che sta convincendo Ausilio a ritornare alla carica per provare a prelevare il giovane già a gennaio. In precedenza l'Inter aveva già avuto contatti con il giocatore e il Bologna ma alla fine tutto si era arenato davanti al ‘niet' di Suning di spendere altri soldi.

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Dove giocherebbe nell'Inter

Adesso, Verdi è tornato nel mirino: davanti agli ottimi risultati ottenuti, la presidenza nerazzurra sarebbe pronta a dare il via libera alle trattative e Ausilio si è già portato avanti monitorando il giocatore da alcune settimane. Le risposte sono state positive: Verdi sarebbe il trequartista che oggi potrebbe fare la fortuna di Spalletti e dell'Inter, giocando dietro a Icardi e in linea con le ali Candreva e Perisic.

Quanto costa Verdi

L'unico problema su cui lavorare a fondo è il cartellino. Un anno fa Simone Verdi valeva circa 10 milioni di euro, oggi il Bologna non se ne priverebbe se non per 20 milioni. Una cifra molto alta ma che permetterebbe ai felsinei di correre subito ai ripari in caso di cessione. L'idea nerazzurra è comunque chiara: un prestito oneroso biennale di 2 milioni con obbligo di riscatto fissato a 20 milioni.

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