Mercato, bilancio a metà agosto: rosa da 900 milioni per Sarri, Napoli e Inter distaccate
Mancano ancora due settimane alla chiusura della sessione estiva del calciomercato ma già sono numerosissime le trattative concluse dalle 20 squadre di Serie A. Da qui alle 20 del 2 settembre tra entrate e uscite saranno ancora tante le operazioni che gli uomini mercato dei vari club del massimo campionato italiano potranno ancora portare a termine, ma andiamo a vedere qual è il valore delle rose delle principali società che prenderanno parte alla Serie A 2019/2020.
Vecchia Signora da quasi un miliardo di euro
Mathijs De Ligt, Cristiano Ronaldo, Aaron Ramsey, Adrien Rabiot. Ma anche Gonzalo Higuain, Mario Mandzukic, Sami Khedira e Paulo Dybala. La Juventus di domani e quella di ieri, insieme, si presenta come una rosa che ha un valore di calciomercato incredibile, vicina al miliardo di euro. Frutto degli acquisti compiuti fino ad oggi e delle (ancora) poche cessioni effettuate. È vero, Maurizio Sarri avrà un gruppo più ridotto rispetto all'attuale, ma restasse così, il club bianconero avrebbe un parco giocatori economicamente da mille e una notte.
Secondo il sito Transfermarkt infatti gli attuali 28 calciatori che compongono la rosa a disposizione del nuovo allenatore hanno un valore di mercato complessivo pari a 869 milioni di euro per una media che si aggira intorno ai 31 milioni per ogni singolo componente. A questi si aggiungono i 15 milioni dell’argentino Cristian Romero girato in prestito al Genoa, i quasi 10 milioni dei calciatori attualmente impiegati nell’Under 23 bianconera, e i diversi giovani della Primavera che sarà allenata da Lamberto Zauli, ragion per cui la cifra complessiva raggiunge quota 900 milioni di euro.
Napoli e Inter: le rivali provano a ricucire il gap con la Juve
Alle spalle dei campioni d’Italia in questa speciale classifica troviamo il Napoli di Carlo Ancelotti che ad oggi dispone di 28 calciatori valutati complessivamente 620 milioni (22,14 milioni di media per ogni singolo giocatore) che ha rafforzato la propria rosa con gli acquisti di Kostas Manolas, Giovanni Di Lorenzo e Elijf Elmas. A chiudere il podio la “nuova” Inter di Antonio Conte con un valore di rosa di 601 milioni (21,5 milioni di media per ogni calciatore) che con l’importante mercato fatto fino a questo momento (Lukaku, Godin, Barella, Lazaro e Sensi i nuovi acquisti) ha quasi del tutto ricucito il gap dai partenopei.
Un Milan da mezzo miliardo
Appena sopra il mezzo miliardo di euro (esattamente 503,5 milioni di euro) invece il valore di mercato stimato da Transfermarkt per i 27 giocatori che attualmente compongono la rosa del Milan di Marco Giampaolo (18,65 milioni la valutazione media). Ad aumentare il “patrimonio” rossonero sono stati gli arrivi dei promettenti Rafael Leao, Ismael Bennacer e Theo Hernandez, oltre agli ottimi Leo Duarte e Rade Krunic. Rosa che al momento precede in questa speciale graduatoria la Roma, attualmente in quinta posizione con un valore di mercato complessivo che si aggira intorno ai 410 milioni di euro (15,18 milioni la valutazione media) frutto anche degli importanti investimenti fatti fin qui in questa sessione di mercato dove alla corte del neoallenatore Paulo Fonseca sono arrivati il portiere Pau Lopez, il centrale Gianluca Mancini, il terzino Leonardo Spinazzola e i centrocampisti Amadou Diawara e Jordan Veretout.
La Dea vale mezzo Diavolo, ‘povere’ neopromosse
La sesta piazza è occupata invece dalla Lazio di Simone Inzaghi (valutata circa 298,5 milioni di euro) che attualmente precede l’Atalanta di Gian Piero Gasperini (252 mln), la Fiorentina di Vincenzo Montella (239 mln), il Torino di Walter Mazzarri (197 mln), il Cagliari di Rolando Maran (157 mln), il Sassuolo di Roberto De Zerbi (155 mln), l’Udinese di Igor Tudor (153 mln), la Sampdoria di Eusebio Di Francesco (150 mln), il Genoa di Aurelio Andreazzoli (138 mln), il Bologna di Sinisa Mihajlovic (107 mln), il Parma di Roberto D’Aversa (80 mln), la Spal di Leonardo Semplici (72 mln), il Brescia di Eugenio Corini (69 mln), il Verona di Ivan Juric (39 mln) e il fanalino di coda, cioè il Lecce di Fabio Liverani (35 mln).