Mendes: “Ecco perché André Silva ha scelto il Milan”
Il Milan ha trovato il suo attaccante per la prossima stagione. In casa rossonera è l'André Silva day, con il giocatore che è arrivato a Milano per firmare il suo primo contratto con il club rossonero: tutto fatto, per cinque anni sarà milanista. Un affare che ha ricevuto la benedizione nientemeno che di Cristiano Ronaldo, che con l'attaccante ormai ex Porto, condivide la maglia della nazionale portoghese. I due sono rappresentati, da quello che è considerato il "re dei procuratori", ovvero Jorge Mendes che ha avuto il merito di imprimere un'accelerata alla trattativa tra il club rossonero e i Dragoni, chiusasi su una cifra di circa 40 milioni di euro.
Perché Silva ha accettato i rossoneri
Proprio l'agente di Silva ha spiegato i motivi che hanno spinto il suo assistito a dire sì al Milan: "André Silva ha scelto il Milan per dimostrare le sue qualità. Non lo si può paragonare ad altri giocatori, ha molte qualità ed è un giocatore della nazionale con cui ha fatto 7 gol in 8 partite. I tifosi del Milan saranno molto contenti, negli ultimi 5-6 anni non credo il Milan abbia avuto un giocatore di questo talento".
Il Milan ha grandi ambizioni
Mendes ha elogiato anche l'ottimo lavoro della nuova dirigenza rossonera, che con la coppia Fassone-Mirabelli ha dimostrato di pensare in grande per il futuro: "Il merito dell'operazione è di Mirabelli e Fassone. Il Milan è ben rappresentato, sanno bene cosa vogliono ed è la prima volta che c'è una operazione che riguarda il Milan di cui non si viene a sapere niente. Questo dimostra il grande livello professionale ce c'è dietro, sono sicuro che con loro il Milan tornerà ai suoi livelli".
Quando è nata l'operazione Silva
Quello per Silva dunque non è stato un blitz, ma un'operazione studiata nei minimi dettagli, che probabilmente ha preso concretezza in occasione della finale di Champions in programma a Cardiff: "A dicembre 3-4 grandi club volevano prendere Andre Silva, ma il Porto era in piena corsa per i suoi obiettivi e chi conosce bene il presidente Pinto da Costa sa quando è difficile strappargli un giocatore prima della fine di una stagione. Ora il destino lo ha portato al Milan e questa è la cosa più importante". In conclusione, Mendes non ha voluto rivelare nulla sul futuro di altri due top player della sua scuderia, ovvero Diego Costa e James: "In questo momento non posso dire di quello che è successo. Vedremo quello che ci riserverà il futuro".
