Mazzarri nel mirino del mercato dell’Inter

La prestazione contro il Catania negativa per metà, la zona Champions che non è ancora certa e risultati che non arrivano con continuità tolgono stabilità alla panchina dell'Inter. Non ci saranno rivoluzioni, inutile (e soprattutto nocivo) farne adesso, ma il bonus di fiducia concessogli da Moratti potrebbe esaurirsi in fretta nel caso in cui la situazione dovesse precipitare. Ovvero, in caso di mancato aggancio all'Europa che conta. E allora scatterebbe, inevitabile, l'esigenza di cambiamento. Due le piste da seguire finora: la prima era quella che portava a Diego Simeone, ex dell'Inter, attualmente alla guida dell'Atletico Madrid dopo un'esperienza poco esaltante a Catania. Ipotesi suggestiva, ma il Cholo è destinato a restare con i colchoneros. Secondo il Mundo Deportivo, ha un accordo per rinnovare il contratto (in scadenza a giugno 2014) fino al 2017. La firma in calce allintesa dovrebbe avvenire a breve, mentre l'ufficialità arrivare nel corso della prossima settimana. Strada segnata, salvo sorprese.
Pista italiana. E allora i riflettori dell'Inter sarebbero puntati tutti su un allenatore che pure ha riscosso grandi consensi in virtù dei risultati raggiunti negli ultimi anni. Le parole di Walter Mazzarri ("deciderò solo a fine stagione se rinnovare il contratto col Napoli, sempre che il Napoli voglia aspettarmi") non forniscono ragguagli specifici sul futuro dell'allenatore (piace anche alla Roma), ma lasciano una porta aperta. E il tecnico azzurro potrebbe essere una valida soluzione, considerato l'ottimo lavoro svolto sotto il Vesuvio (si appresta a conquistare la seconda qualificazione in Champions da quand'è sulla panchina dei partenopei). Lui, meglio di Blanc e, forse, dello stesso Simeone perché nel campionato italiano c'è nato e ne conosce pregi e difetti. Si vedrà, intanto, c'è una Champions da conquistare. E una stagione da salvare.