Mazzarri: “Dopo il Viktoria mi sono arrabbiato, ora voglio una reazione con la Samp”

Il Napoli è pronto a risollevarsi subito dopo il pesante ko interno contro il Viktoria Plzen in Europa League. Una brutta figura, non solo a livello internazionale, che ha sollevato ancora una volta dubbi sulla maturità e la capacità di concentrazione degli azzurri. Al San Paolo cala la Sampdoria, una formazione che con l’arrivo di Delio Rossi ha dimostrato di potersela giocare contro chiunque, espugnando anche lo Juventus Stadium. E la sconfitta dei bianconeri all'Olimpico aggiunge motivazioni (semmai i partenopei ne avessero bisogno) per accorciare le distanze dai bianconeri e coltivare il sogno scudetto. Il tecnico, Walter Mazzarri, spera che i suoi convertano in voglia di vincere, la rabbia accumulata per la debacle europea:
Dopo una partita come quella di giovedì voglio vedere una reazione dal primo all'ultimo minuto. Mi arrabbio quando ci sono questi cali, dobbiamo essere più continui se vogliamo lottare per certi obiettivi. Noi dobbiamo essere professionisti in qualsiasi partita, soprattutto in Europa, anche se il clima dello stadio è da amichevole. Contro la Samp voglio una squadra che abbia una grandissima fame e che aggredisca l'avversario. In realtà ci siamo sempre riusciti, ma questo non è accaduto nell'ultima gara
In vista della sfida contro la formazione blucerchiata, Mazzarri ha fatto il punto sui giocatori azzurri a rischio:
Behrami sta abbastanza bene, mentre Insigne lo devo vedere in azione in giornata e capire come sta. Anche Armero sta bene, ieri abbiamo fatto defaticante e valuteremo anche per lui in giornata
L’allenatore si è lamentato del calendario, riservando anche una stoccata a Conte che ha sottolineato i troppo ravvicinati impegni della Juventus:
Il calendario non tiene attenzione degli impegni di chi gioca in Europa League, è impensabile giocare con un solo allenamento, la partita con la Samp l'avrei preferita in notturna, ma ma non ne voglio parlare ora, a fine campionato farò le mie valutazioni. Conte si lamenta, ma loro hanno giocato martedì e stasera. Noi giovedì e domenica. La matematica non è un'opinione
In conclusione un pensiero su Carmelo Imbriani l’ex calciatore del Napoli deceduto in settimana dopo una lunga malattia:
Ci tenevo a dedicare un pensiero a Carmelo Imbriani e alla sua famiglia, era una persona che ho conosciuto e a cui tenevo. L'ho conosciuto quando allenavo con Ulivieri. E' una tragedia e sono vicino alla moglie ed all'intera famiglia