Mazzarri agguanta Mourinho: il piccolo Watford ha gli stessi punti del ricco United
La difficoltà di chiamarsi Mourinho. In Premier League il Manchester United continua a balbettare e dopo il pareggio – con espulsione – ad Old Trafford contro il modesto Burnley è certificata la crisi dei red devils. In difficoltà nel gioco e, ovviamente, nei risultati. Tanto da venir risucchiati verso il centroclassifica di un campionato quasi spezzato in due tronconi, con le prime cinque che hanno ingranato la marcia e fatto il vuoto dietro sè. Oggi, il povero Manchester plurimilionario si ritrova con gli stessi punti del piccolo Watford a quota 15 dopo 10 gare e Mourinho si ritrova spalla a spalla con Mazzarri.
Lo stesso Walter Mazzarri che Josè Mourinho incrociò nel suo interregno nerazzurro che lo trascinò al Triplete. Il tecnico toscano era alla guida del Napoli, altra squadra che provò a inserirsi nella lotta scudetto negli anni in cui la Juventus si trovava in difficoltà nel dopo Calciopoli, tra retrocessione e rifondazione. L'Inter dettò legge, prima con Mancini poi proprio con il tecnico portoghese che mostrò muscoli, risultati e arroganza propri di chi sapeva di poter vincere contro tutto e tutti. Per Mazzarri, e il Napoli, solo le briciole.
Oggi, vedendo in Premier i due allenatori appaiati in classifica, c'è da sorridere. E da pensare che anche Mazzarri lo stia facendo in una piccola vendetta indiretta nei confronti di chi, in passato mai ha elargito strette di mano o commenti positivi. Oggi, il piccolo Watford che vale un quinto del Manchester United, ha gli stessi punti del colosso inglese vantando anche un perentorio 3-1 nello scontro diretto con i red devils, ottenuto lo scorso 18 novembre, quando proprio Mazzarri diede uno dei primi dispiaceri al ‘nemico' Mou.
E se oggi lo Special One è in crisi, un po' di merito l'ha proprio Mazzarri che al momento vanta una differenza reti migliore del portoghese e il capocannoniere della squadra, il francese Capoue, che ha segnato la stessa quantità di reti (quattro) di sua Maestà Ibrahimovic. Altra piccola soddisfazione che oggi fa la differenza
