Maxi Lopez dal gestaccio di San Siro allo sfogo su Twitter

Ha messo lo zampino nell'azione che ha portato al gol di moretti e gelato San Siro. Non accadeva da 27 anni. E poi s'è lasciato andare a uno sfogo un po' (troppo) sopra le righe. La vendetta (almeno quella calcistica) è un piatto che va consumato freddo e Maxi Lopez l'ha gustata come fosse l'ammazza-caffé: al 94′, in pieno recupero, quand'anche i nerazzurri s'erano accontentati da tempo del pareggio contro un Toro guardingo e tosto. Nella scorsa stagione, tra le fila della Samp, sbagliò il calcio di rigore proprio contro l'Inter di Icardi, l'attuale marito della sua ex moglie. Maurito uscì dal campo a testa alta, lui a capo chino per quell'errore che gli pesò come un macigno sullo stomaco e sulla coscienza. Fu l'ennesima tappa della guerra a distanza scaturita dalla rottura del matrimonio con Wanda Nara e dalla relazione della donna con l'ex amico.
Questo è un bel momento – ha ammesso Maxi Lopez nel dopo partita – e sono felice di aver dato il mio contributo dopo il gol fatto contro il Cesena. Mi sento bene qua e sto bene (vi è arrivato a parametro zero direttamente da Verona, sponda Chievo). Mi dispiace non aver segnato sotto gli occhi di mio figlio, ma ho rimediato con l’assist per Moretti. Questa vittoria la dedico a lui, visto che è il suo compleanno.
Cosa è successo a San Siro? L'esultanza rabbiosa di Maxi Lopez proprio non poteva passare inosservata, perfino in Spagna – come riporta il Mundo Deportivo – quel gestaccio rivolto verso la tribuna interista è stato interpretato come un ‘messaggio' a Icardi e alla ex consorte. Ad alimentare questa convinzione sono stati anche un paio di tweet che l'attaccante granata ha postato sul proprio account ufficiale: "Punti importati per mantenere combatterlo… Que la sigua chupando", si legge nel primo. Mentre nel secondo compare una foto del compleanno del figlio a cui ha dedicato la vittoria. "Noi prendiamo Coca cola", c'è scritto a corredo del post… Già, mentre Wanda e Mauro fanno pubblicità per la Pepsi.
A distanza di pochi giorni dall'accaduto l'attaccante argentino è tornato sull'argomento e ha provato a smorzare i toni. Ai microfoni di ‘Radio del Plata' ha fornito una spiegazione per quella esultanza sopra le righe: "Si trattava di un festeggiamento verso un amico in tribuna al Meazza… nulla a che vedere con vicende personali e nemmeno con Icardi. C'era un amico, sapevo che era lì. E' uno scherzo che facciamo tra noi, tant'è che lui ha ricambiato il mio gesto".