Mauro Balata eletto presidente della Lega di Serie B
Il primo tassello del calcio italiano è stato cambiato. La Lega di Serie B da oggi ha un vero e proprio presidente. Il suo nome è Mauro Balata, che di fatto resta al ponte di comando perché da un po’ di tempo era diventato il commissario che gestiva il campionato. Ma oggi Balata diventa a tutti gli effetti il successore di Andrea Abodi, che la scorsa primavera si era dimesso per concorrere contro Carlo Tavecchio per la poltrona di presidente federale.
La rabbia di Paparesta
L’elezione di Balata non è stata priva di polemiche. Perché a pochi minuti dalla votazione ha ritirato la propria candidatura Gianluca Paparesta che poco dopo ha rilasciato delle dichiarazioni che lasciano poco spazio alle interpretazioni:
Mi è stato impedito da Balata, commissario e candidato, di esporre il mio programma in assemblea. Qualche club mi aveva dato fiducia e credevo che questo fosse il momento giusto per crescere confrontandosi. Mi sono fatto da parte. Evidentemente anche in Serie B ci sono sempre determinate forze e determinati poteri.
Chi è Mauro Balata
I presidenti all’unanimità, ce n’erano 21 su 22 (all’appello mancava solamente il Brescia), hanno detto di non voler ascoltare Paparesta, a cui hanno ribadito di aver già letto il programma. Mauro Balata è un avvocato cassazionista sardo, che vive a Roma da anni. Sposato, due figli, ha il calcio nel sangue. Nel 1990 entra a far parte della Procura Federale e con il tempo fa una splendida carriera. Si è occupato con la Procura Federale di tanti procedimenti importanti riguardanti il calcio negli ultimi vent’anni. Tre anni fa ha ricevuto il titolo di ‘Cavaliere al Merito della Repubblica italiana’. Dopo l’elezione Balata ha detto: “Ringrazio i club per la fiducia che mi è stata accordata. Lavorerò con il massimo impegno per il bene della Lega di Serie B e del calcio italiano”.
