Materazzi-Zidane: pace fatta fra gli eterni rivali dei Mondiali 2006

Se si trattasse di una commedia potrebbe di sicuro intitolarsi: ”C’eravamo tanto odiati” perché l’infinita diatriba cefalo/calcistica scoppiata far Zidane e Materazzi in quella fatidica notte berlinese sembra sia finita a tarallucci e vino.

Nella serata di martedi Zinedine Zidane sbarca a Milano insieme al Real Madrid, per la prima volta in qualità di responsabile dei rapporti fra squadra e presidenza. L’ex campione francese  tutto si immagina fuorché di incontrare nella hall dell‘hotel Melià  il suo acerrimo nemico, Marco Materazzi, giunto in visita di cortesia al suo amico ed ex allenatore Josè Mourinho.
In un primo momento l’incontro sembra segnato dalla freddezza e dalla reciproca diffidenza, come se i due fossero due ex coniugi davanti all’avvocato divorzista, ma piano piano il gelo si fa meno pungente, spuntano sorrisi e risate sempre più convinte ed autentiche, fino a che il ghiaccio fra i due non si scioglie definitivamente in un caloroso abbraccio. “El pasado es olvidado “ sentenziano i giornalisti di Marca. "Scurdammuce o passato" direbbero gli attori della nostra commedia immaginaria.
Non è dato sapere se nella riappacificazione Zidane-Materazzi ci sia di mezzo lo zampino di Mourinho, cosi fosse, lo special one potrebbe vantarsi di aver realizzato l'ennesima impresa della sua carriera: risolvere una querelle  che aveva diviso per anni  due grandi campioni e per alcuni mesi due intere nazioni