Marsiglia, i tifosi contro Evra: “Non ti vogliamo più. Vaff…”
Come da copione, i tifosi del Marsiglia non hanno perso tempo per mandare perentori messaggi a Patrice Evra, dopo quanto accaduto in settimana. L'ex Juventus ha rifilato un calcio volante, in stile Cantona, ad un tifoso dell'Olympique presente quasi a bordo campo a Guimaraes prima della sfida di Europa League tra l'OM e il Vitoria. Un gesto folle che gli è costato il licenziamento immediato dal club, e l'inevitabile reazione dei tifosi marsigliesi che hanno esposto striscioni chiarissimi in occasione del confronto di Ligue 1 contro il Caen.
I tifosi del Marsiglia contro Evra
Nel corso dell'ultima partita di campionato vinta 5-0 sul Caen che ha permesso alla squadra di Garcia di salire al 4° posto, i tifosi hanno esposto in curva uno striscione rivolto all'esperto esterno francese dal contenuto inequivocabile: "Hai creduto di essere al di sopra del Marsiglia e dei suoi tifosi. Non ti vogliamo più con i nostri colori addosso. Evra vaff…".
Striscioni contro il calciatore dopo il calcio al tifoso
In un'altra zona del Velodrome poi, ecco un altro messaggio per l'ex di United e Juve, meno forte ma ugualmente significativo: "Amore per la maglia, rispetto per i tifosi, professionalità. E' chiedere troppo?". Con la conferma che al calciatore non è stata concessa alcuna attenuante.
La risposta di Evra su Instagram
E Evra? Il calciatore dal canto suo non è rimasto in silenzio e ha utilizzato Instagram per lanciare un messaggio dopo la vittoria del Marsiglia sul Caen. Una foto di una sua esultanza particolare con la maglia biancoceleste e un pelouche di un panda su un divano, accompagnata da questo post: "Grande risultato ragazzi, ben fatto stasera. Sono molto orgoglioso di voi. Voglio ringraziare tutti i veri tifosi del Marsiglia. Sto ricevendo grande supporto da parte loro". E il riferimento ai "veri tifosi" del Marsiglia, rischia di gettare ulteriore benzina sul fuoco.
Cosa rischia Evra
Patrice Evra è stato già squalificato dal club marsigliese, e ora attende il provvedimento del massimo organo calcistico continentale, l'Uefa, atteso per il 10 novembre. Per lui potrebbe arrivare una sanzione, come quella rifilata a Cantona nel 1995. Ovvero due settimane di carcere, ridotte in appello a 120 ore di servizio civile, e sette mesi di squalifica da parte della Football Association per un gesto simile contro un tifoso del Crystal Palace nel gennaio 1995
