Marotta: “Juve e Inter trattate in modo iniquo per Calciopoli”
Domenica prossima allo ‘Juventus Stadium’ di Torino andrà in scena il match tra i bianconeri di Massimiliano Allegri e l’Inter di Roberto Mancini. La sfida tra Juventus-Inter, valida per la ventisettesima giornata, rappresenta uno snodo fondamentale per la lotta scudetto e la lotta per il terzo posto, che vale la Champions. Ma Juventus-Inter è anche il derby d’Italia e dà esattamente dieci anni a questa parte è anche un incontro che si gioca sempre nel segno di Calciopoli, e spesso sulla sponda juventina si ricorda il cosiddetto scudetto di cartone che l’Inter conquistò a tavolino nell’estate del 2006, dopo che la giustizia sportiva retrocesse la Juventus e penalizzò pesantemente il Milan. A gettare ulteriore benzina sul fuoco oggi è stato l’amministratore delegato della Juventus Beppe Marotta che, parlando alla Domenica Sportiva, ha detto: “Quella con l’Inter è una sfida sempre molto sentita, non a caso è definita il derby d’Italia. Non entro nel merito di Calciopoli, ma reclamiamo il fatto che ci sia stato un trattamento iniquo tra le due società”.
Marotta, che non era in società ai tempi di Calciopoli, segue di fatto la linea presidenziale e segue il pensiero di Andrea Agnelli che più volte ha reclamato i due scudetti, che sono stati tolti alla Juventus. Probabilmente Marotta ha riacceso la miccia forse perché ha ascoltato le parole del ‘Fenomeno’ Ronaldo, che nei giorni scorsi in un’intervista concessa alla Rai, seppur facendo un po’ di confusione, aveva detto di sentire suo lo Scudetto, che fu assegnato all’Inter nella stagione 2005/2006: “In quel periodo non potevo immaginare che ci fosse un controllo illegale di partite e risultati, ma si poteva intuire che qualcuno potesse controllare in modo così grosso il calcio italiano. Quando ciò è stato scoperto mi ha dato tanta soddisfazione, è come se avessi vinto io quegli scudetti”. Ronaldo però con l’Inter giocò tra il 1997 e il 2002, nella sua prima e nella sua ultima stagione in nerazzurro i ragazzi di Moratti furono sconfitti sul filo dalla Juventus.