Marotta dichiara ‘amore eterno’ alla Juve: “Legato a vita a questi colori”
La Juventus è la squadra campione d'Italia in carica e quella che tutti vorrebbero spodestare dal trono della Serie A. I bianconeri sono in testa alla classifica del campionato, dopo la vittoria contro il Chievo Verona per 3-0 in attesa delle altre gare, e prima della sfida contro i Mussi Volanti all’Allianz Stadium, l’Amministratore Delegato della Juventus, Beppe Marotta ha parlato ai microfoni di Premium Sport:
Non abbiamo venduto Asamoah proprio per avere un’alternativa ad Alex Sandro, lo scorso anno abbiamo giocato 57 partite più quelle delle nazionali e per questo bisogna avere una rosa ampia ed Allegri la sfrutta in pieno.
Il dirigente bianconero ha parlato della scelta della Premier League di chiudere la sessione di mercato prima dell'inizio del torneo:
Anticipare la chiusura del mercato è un sentimento comune in Italia e in Europa, si creano delle turbative nelle squadre con un mercato così lungo e dunque le società organizzate sono in grado di portare avanti un mercato concreto entro luglio. Serve però uniformità di chiusura.
Marotta: Io e Paratici a vita alla Juve
L'ad ha parlato del suo contratto e di quello di Fabio Paratici, che sarebbero stati avvicinati dal Barcellona nelle scorse ore, e ha dichiarato "amore eterno" per la squadra bianconera:
Io e Paratici ci troviamo benissimo alla Juve, qui ci siamo consacrati e abbiamo un ottimo rapporto con la società e la squadra, abbiamo creato un modello vincente e siamo legati a vita con questa società. L’addio arriverà solo quando lo vorrà la società.
Marotta: Juve e Barcellona hanno grande blasone
Infine l'ex direttore generale della Sampdoria ha parlato anche del mercato appena chiuso e della sfida con il Barcellona:
Juve e Barcellona hanno grande blasone, la mancanza di giocatori come Neymar e Bonucci non significa indebolimento della squadra, abbiamo chiuso il mercato con una rosa soddisfacente e si può dire la stessa cosa del Barcellona, anche se hanno fatto fatica per la partenza forzata di Neymar. Benatia è un giocatore affidabile e può rispondere alle esigenze di una società come la nostra, starà al mister sfruttare al meglio le qualità di tutti i giocatori, sono convinto che il riscatto esercitato dal Bayern Monaco ci porterà soddisfazione.
