Marotta: “Allegri alla Juve a lungo”. E apre a Saponara per giugno
Nessun pericolo che Allegri lasci la Juventus, Saponara può essere il prossimo colpo di mercato da prendere a giugno. Il trequartista che il tecnico cerca da tempo, la pedina da incastonare nel suo progetto tattico finora accantonato. L'ad bianconero, Marotta, tocca tutti i tempi caldi di queste ultime ore: dal chiacchiericcio sussurrato dai tabloid, che vorrebbero Chelsea e Manchester United interessati al tecnico, fino alle trattative finora condotte in sordina e badando – in questa sessione invernale di gennaio – a bloccare i migliori talenti in circolazione in Italia e in Sud-America. Quanto al caso Mandzukic (infortunato), non è persa la speranza di averlo a disposizione per la Champions ("siamo fiduciosi").
Questione numero uno, il rinnovo di Allegri. Contratto fino al 2017, verrà blindato con un'ulteriore intesa a suggello dell'ottimo lavoro svolto finora. "Il calcio è legato ai risultati e, in base a quanto fatto, Allegri ha tutte le credenziali per allenare la Juventus per molti anni ancora – ammette Marotta a ‘Mediaset Premium' -. Non si può avere un allenatore in scadenza, è come una mancanza di fiducia. In ogni caso non c'è alcuna preoccupazione. Quello contrattuale è solo un aspetto formale, per adesso siamo tutti concentrati sulla stagione sugli obiettivi da raggiungere".
Calciomercato, nessun colpo a effetto. Top player o niente, la strategia della Juventus è stata chiara finora. Inutile intaccare l'equilibrio di un gruppo cresciuto in maniera esponenziale con Dybala e Morata che sono l'emblema dei grandi progressi fatti in Serie A come in Europa. "Saponara? E' un ottimo giocatore, ma va considerato anche il fattore della maturazione di un giocatore giovane. Come accaduto a Dybala nei primi mesi qui con noi".
Lotta scudetto, non è solo sfida tra Napoli e Juventus. "Scudetto? Napoli e Juventus non sono le uniche favorite. Inter, Roma e Fiorentina hanno buone possibilità come noi per ottenere il titolo – ha aggiunto Marotta -. E' un campionato ancora lungo, dunque c'è tempo e ci sono punti a sufficienza da conquistare ancora".
