25 CONDIVISIONI

Mario Balotelli: “Non dimentico le mie radici, orgoglioso di essere africano”

In una vignetta pubblicata su Instagram Mario Balotelli mostra tutto il proprio orgoglio per le origini ghanesi della sua famiglia naturale che lo mise al mondo nell’agosto del 1990 a Palermo. “Ho sempre detto di essere fiero di essere italiano – si legge – ma non mi dimenticherò mai di essere africano. Sono figlio di due immigrati e orgoglioso di essere ghanese. L’Africa è nel mio cuore”.
A cura di Maurizio De Santis
25 CONDIVISIONI
Immagine

"Orgoglioso di essere ghanese, l'Africa è nel mio cuore". E' il messaggio che Mario Balotelli ha postato sul profilo Instagram a corredo della vignetta di Dennis Owosu-Ansah che lo ritrae vestito indossando un abito della tradizione popolare mentre è seduto su un trono alle cui spalle spuntano le bandiere nazionali. Colorata e gradevole davvero l'immagine, c'è un dettaglio però che lascia un po' interdetti: quell'orologio d'oro che spicca sul polso sinistro e un po' stona con il resto del look. Solo un particolare, perché la sostanza della frase pubblicata dall'attaccante del Nizza è un'altra: con orgoglio, senza rinnegare il suo sentirsi italiano, rivendica le proprie radici, l'origine dei genitori naturali.

Ho sempre detto di essere fiero di essere italiano – si legge – ma non mi dimenticherò mai di essere africano. Sono figlio di due immigrati e orgoglioso di essere ghanese. L’Africa è nel mio cuore.

La famiglia di Mario Balotelli. Mario Barwuah è il nome del bimbo che nacque a Palermo nell’agosto del 1990, figlio di Thomas e Rose Barwuah, immigrati ghanesi che in seguito si rivolgeranno ai servizi sociali per dare al ragazzino la speranza di crescere in un contesto differente, in una famiglia in gradi di garantirgli affetto e un futuro. E' stato allora che, in affido alla famiglia Balotelli, è iniziata la sua sua vita da italiano ma ha dovuto attendere il compimento del 18° anno di età per ricevere anche la cittadinanza.

Tra Nizza e Nazionale, come sta Balotelli? L'arrivo di Roberto Mancini al timone della Nazionale ha restituito a Balotelli l'opportunità di vestire ancora la maglia Azzurra ma con alterne fortune fino alla mancata convocazione motivata dalla condizione fisica non ottimale e dal fiuto del gol che è solo un po' appannato. Cosa accadrà quandosi scatenerà finalmente? A Nizza non attendono altro e la stessa Italia ne beneficerebbe considerata la difficoltà di tradurre in gol la gran mole di gioco prodotta. Otto partite giocate giocate e zero gol (un assist, come mostrato anche in un video su Instagram), è questo il bottino stagionale al momento. Poco, aspettando che torni super Mario.

25 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views