Mario Balotelli fa causa al Manchester City
Il Manchester City gli ha inflitto un'ammenda di 340mila sterline per censurare una serie di violazioni disciplinari e Balotelli, per reazione, porta la società in tribunale per contestare il provvedimento. Convinto d'essere stato punito ingiustamente, SuperMario (come riporta il Mirror) avrebbe dato mandato al suo agente di ricorrere alle vie legali per tutelarsi dalla decisione del Club. E' l'ennesimo atto del tiro alla fune tra il bad boy italiano (così lo definiscono i tabloid inglesi) e la dirigenza dei Citizens, preoccupata perché finisce spesso sotto i riflettori a causa degli atteggiamenti – dentro e fuori dal campo – sopra le righe del giovane attaccante.
Isolato. Pochi giorni fa le parole di Yaya Touré sembravano quasi un paterno ammonimento per Balotelli, con quest'ennesimo episodio il calciatore rischia d'isolarsi ancora di più dal resto del gruppo e d'essere messo in un angolo dalla stessa dirigenza. Il tecnico, Mancini, l'ha escluso dalla gara contro il Newcastle. Nemmeno panchina er il fenomeno azzurro. "Mario non è in buona forma in questo momento – ha affermato il Mancio -. E ‘ meglio per lui che si alleni bene. La sua forma non è abbastanza buona per giocare". Il suo talento non basta più, il City ha fissato il prezzo per recuperare i soldi investiti: 24 milioni di sterline.