Mario Balotelli: ‘A Scampia ho visto buste di droga a 10 metri da me’

Mario Balotelli è sempre protagonista in campo e fuori. In Premier League sta trascinando il Manchester City di Mancini e sta deliziando i suoi tifosi, che lo adorano. Fuori dal rettangolo verde SuperMario ne ha combinate di cotte e di crude. Non basta sforzarsi troppo per trovare, oltre alla maglia lanciata in terra, la sera in cui Mourinho sconfisse il Barcellona nella semifinale di andata di Champions League, episodi con l’attaccante di Prandelli protagonista.
In prima pagina è finito per il lancio di petardi a casa sua, all’una di notte, con conseguente incendio della sua abitazione, per le freccette lanciate verso i giovani del City, i motorini acquistati al centro commerciale al posto dei ferri da stiro che aveva richiesto la madre, i 25.000 euro vinti al Casinò e la scappatella con una procace bionda, perdonatagli dalla fidanzata ufficiale.
Balotelli, in ritiro a Coverciano con la Nazionale, con la quale sarà finalmente titolare, torna al centro dell’attenzione. Perché è stato depositata l’audizione del calciatore del City ascoltato, diversi mesi fa, dai magistrati Amato e Parascandolo, in seguito al suo ‘tour’ a Scampia. Non convocato da Lippi per i Mondiali 2010, Balotelli, fresco Campione d’Europa, trascorse, all’inizio di giugno, un paio di giorni di vacanza a Napoli, dove tra l’altro perse a mare un braccialetto di valore. In quei giorni conobbe un imprenditore che lo aiutò a: ‘noleggiare una barca per fare un giro a Capri insieme a qualche amico e qualche ragazza. Prosegue Balotelli nel verbale: ‘poi chiesi di fare un giro ai Quartieri e nelle Vele di Secondigliano.’ Balotelli, che fu accompagnato dall’imprenditore Iorio in scooter, era con alcuni amici quando vide ‘Da una distanza di circa 10 metri un tavolo con sopra buste di droga.’ La visita dell'ex interista a Scampia e Secondigliano fu segnalata nel 2010 dai Carabinieri di Castello di Cisterna.