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Marcatori Serie A: Icardi si avvicina alla vetta, Giuseppe Rossi torna al gol dopo 1 anno

Manca solo 1 gol a Mauro Icardi per raggiungere Immobile in testa alla classifica marcatori di Serie A. Ma nella 36esima giornata, da ricordare c’è soprattutto il gol di Giuseppe Rossi, il primo in campionato per ‘Pepito’ con il Genoa dopo un anno di infortuni. Continua la favola di Barrow.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Sono stati 31 i gol realizzati in questo ennesimo emozionante 36esimo turno di Serie A. Una giornata che ha messo in evidenza, ancora una volta, tantissime sorprese dal punto dei vista dei bomber che si sono distinti per gol importantissimi per la propria squadra in chiave salvezza, Champions, Europa League e scudetto. Ciro Immobile ha probabilmente chiuso prematuramente la sua stagione fenomenale e allora Mauro Icardi sta provando a strappargli il titolo di capocannoniere e magari anche raggiungere la ‘Scarpa d’Oro’ nonostante un Leo Messi che non molla un attimo.

Emozionante, se vogliamo, in questo 36esimo turno, è stato anche il gol di Giuseppe Rossi a ‘Marassi’, primo in Serie A con la maglia del Grifone proprio contro la sua Fiorentina, quella squadra che gli ha dato tanto quando fece ritorno in Italia dal Villareal. Ma nel giorno in cui probabilmente è stato consegnato lo scudetto alla Juventus, Dries Mertens è tornato al gol dopo un digiuno che durava dalla gara interna contro la Roma. Da segnalare l’ennesimo gol di Barrow per l’Atalanta e quello di Dybala fondamentale per la vittoria della Juventus contro il Bologna. Ecco tutte le curiosità sui più significativi marcatori di giornata.

Icardi ‘tocca’ la vetta

Non c’è stato da faticare troppo allo stadio ‘Friuli’ di Udine dove l’Inter è riuscita a battere con un sonoro 4-0 la squadra di Tudor e proiettarsi in zona Champions approfittando anche del pari nel pomeriggio della Lazio contro l’Atalanta. E allora quale migliore occasione per Mauro Icardi di realizzare un gol importantissimo contro una squadra in piena lotta salvezza. La sua marcatura rappresenta ancora, dopo la rete realizzata alla Juventus una settimana fa, l’ennesimo passo avanti per andarsi a prendere la testa della classifica marcatori ancora occupata da Immobile a quota 29 gol che però probabilmente resterà fermo lì a causa di un infortunio.

Le prime 10 posizioni dell'attuale classifica marcatori di Serie A (Transfermarkt)
Le prime 10 posizioni dell'attuale classifica marcatori di Serie A (Transfermarkt)

E allora ‘Maurito’ con 28 marcature adesso proverà il grande sorpasso domenica prossima. Un’occasione ghiotta anche magari per lottare nella classifica della ‘Scarpa D’Oro’ nonostante un Leo Messi ancora in rete anche nel ‘Clasico’. Da ciò che emerge dai numeri stagionali dell’Inter, quando l’argentino va in rete i neroazzurri hanno sempre vinto. Tranne che con la Juventus e proprio con l’Udinese all’andata più i due pareggi contro Bologna e Fiorentina.

Il ritorno al gol di Mertens nel giorno più triste

Da quando non è più andato in gol, il Napoli ha pareggiato ben 4 partite e ne ha persa una. In 9 partite, sono stati 10 i gol degli azzurri senza vedere però il proprio bomber, Dries Mertens, tra i marcatori. Il gol di ‘Trilly’ mancava praticamente da quella pazza sconfitta subita al ‘San Paolo’ dai partenopei contro la Roma di Di Francesco che uscì corsara dal terreno di gioco dei campani grazie ad un 4-2 pesantissimo che diede a Sarri il primo schiaffo scudetto.

Le gare di Mertens trascorse senza fare gol (Transfermarkt)
Le gare di Mertens trascorse senza fare gol (Transfermarkt)

E allora ecco, dopo 9 gare, precisamente dal 3 marzo, ritornare al gol quel calciatore che tanto aveva fatto innamorare Napoli e la sua gente per il suo carattere e quel suo essere ‘scugnizzo’ che lo rendeva tanto vicino al popolo partenopeo. L’unico rammarico è stato che, proprio come accaduto con i giallorossi, il suo gol è coinciso con un’altra delusione, forse decisiva, ovvero il 2-2 con il Torino che avvicina sempre più la Juventus ad uno scudetto che la matematica ancora non assegna solo per la differenza reti.

Dybala fa solo gol pesanti

Sul podio dei marcatori e finalmente sorridente dopo la panchina di Milano contro l’Inter e il rosso contro il Real Madrid in Champions che gli ha negato di giocare il ritorno al ‘Bernabeu’ dei bianconeri contro i ‘Blancos’ nei quarti di finale. Non è stato un mese facile quello di Paulo Dybala che nelle ultime gare è rimasto sempre un po’ ai margini delle scelte di Massimiliano Allegri che ha preferito valorizzare l’esplosione definitiva di Douglas Costa in Serie A con la Juventus. Per la ‘Joya’ la soddisfazione di aver messo a segno il suo personalissimo 22esimo sigillo in campionato che gli consente di consolidare la terza posizione ancora troppo lontana da Immobile e Icardi che ormai sono vicinissimi in vetta alla classifica marcatori.

Per il bomber della Juventus ha realizzato un gol importantissimo che ha chiuso la contesa contro il Bologna che era anche passato in vantaggio all’Allianz Stadium con Verdi. Il 3-1 rifilato agli uomini di Donadoni arriva esattamente dopo un mese dalla tripletta del 7 aprile contro il Benevento. Da lì in poi, soltanto un assist con l’Inter e solo 3 presenze da titolare in 5 partite.

Che bella favola quella di Musa Barrow

Dopo aver messo a segno ben 18 gol in 23 presenze con la squadra Primavera dell’Atalanta, Gasperini ha deciso di mandare in campo nelle ultime giornate di Serie A, anche questo giovanissimo attaccante prodotto del vivaio bergamasco. Musa Barrow, lui, dal Gambia, classe 1998, siamo certi sarà il prossimo attaccante titolare dell’anno seguente con la maglia della ‘Dea’. Il suo gol messo a segno contro la Lazio all’Olimpico è la rete numero 3 nelle ultime 4 partite in cui ha anche realizzato un assist.

La carriera e il rendimento straordinario attuale di Barrow (Transfermarkt)
La carriera e il rendimento straordinario attuale di Barrow (Transfermarkt)

Prima l’esordio assoluto con il sigillo al Benevento in trasferta, poi l’assist con il Toro e successivamente ancora i gol contro Genoa e appunto la Lazio. Assolutamente incredibile la sua media realizzativa in 354’ giocati in campionato. Pensate che ormai Gasperini lo preferisce in attacco a due punte vere come Petagna e Cornelius. Sorpresa assoluta di questo campionato. L’ennesimo gioiello di un settore giovanile straordinario come quello dei bergamaschi.

‘Pepito’ Rossi torna a sorridere

Era il 5 gennaio del 2014, al ‘Franchi’ di Firenze si giocava il match tra Fiorentina e Livorno. Una gara da ricordare non soltanto per il risultato finale (1-0 per i viola), ma soprattutto per quell’intervento di Rinaudo, ex difensore anche della Juventus, che provocò l’infortunio al legamento crociato di Giuseppe Rossi che da lì in poi non ebbe più fortuna in Serie A.

Gli ultimi gol di Rossi furono messi a segno un anno fa in Liga con il Celta Vigo (Transfermarkt)
Gli ultimi gol di Rossi furono messi a segno un anno fa in Liga con il Celta Vigo (Transfermarkt)

L’ultimo centro di Pepito nel massimo campionato italiano risale al 18 maggio 2014. La maglia era quella della Fiorentina, l’avversario il Torino per l’ultima di campionato. Poi soltanto infortuni, la rinascita al Levante e il nuovo infortunio al Celta Vigo dopo il 4 aprile del 2017 realizzò il suo ultimo gol in carriera prima della 36esima giornata della stagione 2017/2018 di Serie A.

La sfida accettata a dicembre con il Genoa e quel gol, come una liberazione, messo a segno un anno dopo a ‘Marassi’ proprio contro la sua Fiorentina che sa di ennesima rinascita e rivalsa nei confronti di una carriera calcistica che gli ha spesso girato le spalle. Che sia la volta buona per ‘Pepito’? Ce lo auguriamo tutti soprattutto per il suo valore e per il ragazzo eccezionale e forte che ha sempre dimostrato di essere.

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