Maradona si candida per la panchina del Manchester United: “Sono l’uomo che fa per voi”
In attesa di sciogliere i dubbi sul suo futuro sulla panchina dei messicani dei Dorados, Diego Armando Maradona sorprende tutti ancora una volta. Il Pibe de Oro nella sua ultima intervista si è candidato per la panchina di uno dei club più prestigiosi d'Europa, il Manchester United. L'ex campionissimo oltre a raccontare il suo feeling con i Red Devils, si è definito anche come "l'uomo giusto" per guidarli in campo.
Diego Armando Maradona vuole allenare il Manchester United
Diego Armando Maradona è nato per sorprendere, in campo e fuori. La grande gloria del calcio argentino, attuale allenatore dei messicani del Dorados, nella sua ultima intervista ha presentato una candidatura molto particolare. Ai microfoni della rivista FourFourTwo, il Pibe de Oro ha ammesso la passione per il Manchester United dichiarandosi pronto a diventarne l'allenatore: "Se il Manchester United cerca un allenatore, sono l'uomo che fa per loro. Allo United vendono molte magliette in tutto il mondo, ma devono anche vincere trofei. Io posso dar loro una mano".
Perché Maradona vuole guidare il Manchester United
Ma perché Diego Armando Maradona vorrebbe allenare il Manchester United? Dove nasce la passione dell'ex Napoli per i Red Devils? Questo il retroscena del classe 1960: "Il Manchester United era la mia squadra inglese preferita da tanto tempo aveva così tanti grandi giocatori ed era guidato da un simbolo Alex Ferguson. Oggi però devo dire che il Manchester City è superiore. Ricordo la prima volta che ci ho giocato, nella Coppa delle Coppe 1983/84. Il calore e il rumore dei tifosi mi ricordavano la Bombonera"
Maradona e la deludente stagione di Pogba con lo United
Chissà cosa penserà di queste parole Solskjaer, l'ex attaccante che ha preso le redini del Manchester United da José Mourinho, ottenendo la conferma fino al 2022 nonostante la mancata qualificazione alla Champions. Di certo l'intervento di Diego Armando Maradona non sarà gradito a Paul Pogba. Il tecnico che dopo aver perso per la seconda volta consecutiva la finale semestrale dei playoff aspetta di conoscere il suo futuro ai Dorados, non ha apprezzato particolarmente la stagione del francese, al contrario di quella di un suo compagno di reparto destinato alla cessione al Psg, Ander Herrera: "Quest'anno mi è piaciuto Ander Herrera ma non abbastanza Paul Pogba"