Maradona in Bielorussia: Diego è il nuovo presidente e allenatore della Dinamo Brest
In attesa di volare in Russia per il suo impegno televisivo in occasione della Coppa del Mondo (sarà opinionista televisivo per il canale televisivo statale del Venezuela "Telesur"), Diego Armando Maradona ha sorpreso tutti e chiuso velocemente l'accordo per il suo nuovo incarico. Come comunicato ufficialmente dalla società bielorussa, l'argentino ha infatti firmato il contratto con la Dinamo Brest ed è diventato il nuovo allenatore della squadra che, in passato, ha già conquistato due Coppe nazionali ed una Supercoppa.
Oltre a prendere in mano la squadra e a guidarla per il prossimo campionato di prima divisione (la Vysshaya Liga), Maradona ha anche accettato di farsi carico del prestigioso e impegnativo ruolo di presidente della società. "L’offerta bielorussa era davvero impossibile da rifiutare – hanno spiegato dallo staff del "Pibe de Oro" – e non solo dal punto di vista economico, ma anche da quello sportivo".
L'amicizia con Putin
Dopo aver salutato gli Emirati Arabi Uniti, dove aveva lavorato come tecnico per il Dibba Al-Fujairah, e dopo aver scartato offerte dalla Turchia, dal Kuwait e ancora dalla stessa Arabia, L'ex stella del calcio argentino e indimenticato campione del Napoli ha così firmato il suo primo contratto con una società bielorussa. Un accordo che è stato trovato in tempi brevi, grazie all'amicizia tra Diego e il presidente Putin.
"Diego ha chiesto alla dirigenza bielorussa alcuni rinforzi – ha spiegato a "Itasportpress", l'agente di Maradona Stefano Ceci – Vuole fare una bella squadra e regalare soddisfazioni ai tifosi come ha già fatto nella precedente esperienza con l’Al Fujairah, club che ha portato a un passo dalla vittoria del campionato di seconda divisione. Maradona è stato chiaro con i dirigenti della Dymano. Non vuole prendere freddo e fare brutte figure, pertanto ha chiesto giustamente garanzie tecniche".