Mancini, valigie pronte: il tecnico medita un futuro negli States o in Cina

Il suo divorzio dall'Inter ha spiazzato i tifosi italiani e spaccato in due il popolo nerazzurro. Che tra il club milanese e la propria guida tecnica non ci fosse più feeling, lo avevano capito tutti da tempo. Ciò che invece nessuno immaginava è che l'Inter decidesse di fare a meno di lui a pochissimi giorni dall'inizio della nuova stagione. "E' stata una soluzione condivisa – ha twittato il Mancio subito dopo l'annuncio ufficiale – Auguro all'Inter e ai tifosi un futuro pieno di soddisfazioni ed importanti traguardi sportivi". La formazione nerazzurra riparte dunque da Frank De Boer…ma Mancini cosa farà? Sono in molti a chiederselo e la curiosità è grande, anche perché il tecnico potrebbe tecnicamente trovarsi subito un nuovo incarico grazie alla rescissione.
Pronto per il check-in
Ora il Mancio è libero. Libero di potersi accasare dove vuole. Difficile però che arrivi un'offerta italiana, con l'inizio del campionato dietro l'angolo. Più probabile, invece, che qualcuno da "fuori" torni a pensare a lui dopo la sua uscita dalla Pinetina. Una situazione paradossale, se si pensa che a rendere complicato il "Mancini-bis" è stata proprio la vecchia e nuova dirigenza interista tutt'altro che italiana. Manager orientali che l'allenatore potrebbe dunque tornare a frequentare in una sua eventuale esperienza nella Chinese Super League, dove il "made in Italy" va sempre di moda e i fondi per poter allestire uno squadrone non mancano.
Mancini l'americano
Dopo Italia, Inghilterra e Turchia, il futuro di Roberto Mancini potrebbe quindi essere ancora all'estero. Le offerte per lui non mancano nemmeno dalla Major League Soccer americana. L'idea di emigrare negli Stati Uniti e raggiungere la folta schiera di connazionali che, chi più chi meno, ha trovato fortuna nel "Soccer" stuzzica non poco l'ex allenatore nerazzurro. Durante la recente tournée a stelle e strisce dell'Inter, Mancini ha anche già preso contatti con alcuni importanti dirigenti del calcio americano: nomi che potrebbero tornare utili in questo fase di riflessione e valutazione, prima di un suo ufficiale ritorno in panchina.