Mancini: “Se il City mi licenzia, tutta la Premier deve cambiare allenatore”

La stagione del Manchester City fin qui è stata molto deludente. I ‘citizens’ sono usciti al primo turno di Coppa di Lega e, soprattutto, sono stati eliminati nella fase a girone della Champions League. In Premier League le cose per la squadra di Mancini vanno abbastanza male. Il City è secondo in classifica, ma è a dodici punti dal Manchester United, che sembra lanciatissimo l’ennesimo titolo. Domenica pomeriggio il Manchester City giocherà contro il Leeds negli ottavi di finale della FA Cup. Un eventuale passo falso potrebbe costare carissimo a Mancini, che per salvare la panchina deve mantenere il secondo posto e vincere la Coppa d’Inghilterra. L’allenatore italiano, che pare abbia contro metà dello spogliatoio, in conferenza stampa oggi è stato molto chiaro e si è detto sicuro di rimanere sulla panchina del City.
Per noi è un momento difficile, abbiamo perso tanti punti nelle ultime partite, ma il calcio è strano: quando sembra tutto finito può cambiare tutto in positivo. Abbiamo l’obbligo di sperarlo. Abbiamo iniziato un progetto tre anni fa e abbiamo conquistato tre titoli, siamo in Champions e possiamo ancora vincere qualcosa: se il City dovesse licenziare me dopo un’eventuale sconfitta con il Leeds allora tutte le altre squadre delle Premier dovrebbero licenziare i loro manager.