Mancini: “Lo Scudetto? Dipende solo da noi”

Dopo aver vinto le prime cinque partite del campionato l’Inter si è fermata. Qualcosa si è inceppato nei meccanismi dei nerazzurri che hanno raccolto due punti nelle ultime tre partite. Roberto Mancini, alla vigilia della sfida con il Palermo, però si è mostrato assai fiducioso. Perché i suoi ragazzi sono in grande condizione e se dovessero vincere domani sera nell’anticipo in Sicilia ritroverebbero entusiasmo e scavalcherebbero almeno una tra Roma e Fiorentina: “Non vinciamo da un mese è vero, ma in mezzo c’è stata la sosta, l’importante è che la condizione sia buona. Ci attendono due trasferte di seguito, Bologna compresa, e vogliamo tornare al successo. Mi chiedete sempre se siamo da Scudetto. Sicuramente è meglio che in pochi ci indichino, ci sono squadre più attrezzate. Ma dipende tutto da noi. Dobbiamo sistemare alcune cose e per questo sarebbe importante restare in alto adesso. Dobbiamo fare attenzione al Palermo, ha ritrovato la vittoria e ha giocatori di classe. Se vincessimo prenderemmo tanta carica. Servirà la stessa concentrazione vista contro la Juve”.

Appena otto gol in otto partite per l’Inter. Il ‘Mancio’ è tranquillo, perché per le ultime partite l’Inter ha delle attenuanti e perché finora sono mancati i gol di Icardi, che molto presto tornerà a segnare a raffica: “Per l’attacco non sono preoccupato. Contro la Fiorentina siamo rimasti in 10 dopo mezz’ora, a Genova abbiamo fatto 9 tiri in porta, contro la Juve abbiamo creato poco, ma ci può stare. Icardi si sbloccherà e farà tanti gol”.

L’allenatore dell’Inter si è soffermato su alcuni singoli, a cui ha regalato parole d’elogio o di incoraggiamento: “Kondogbia ha saltato una partita, così come la salteranno altri. Nessun problema per lui. Ljajic ha qualità tecniche straordinarie, che vanno abbinate al giusto atteggiamento. Potrà tornare molto utile, viene con noi anche se non è ancora al top. Jovetic e Perisic sono qui da appena due mesi e faranno molto meglio. Biabiany sta crescendo. Brozovic? Lui è il più indicato per adattarsi da esterno nel 4-2-3-1. A Ranocchia darò presto una possibilità”.

Mancini ha dedicato un pensiero anche al vecchio amico Mihajlovic, che naviga in brutte acque con il Milan: “Sinisa è in difficoltà. Gli voglio bene, spero che le cose gli vadano meglio”.