Mancini: “Icardi non si lamenti e pensi solo a fare gol”

Domani sera l’Inter a San Siro ospita la Roma. Mancini, che considera i giallorossi favoriti per la vittoria dello Scudetto con il Napoli, è convinto però che questo match non sarà decisivo per le sorti dell’Inter, ma è altrettanto convinto che la sfida con i giallorossi è uno snodo fondamentale per il campionato dei nerazzurri. Mancini crede anche che la Juventus tornerà a lottare per il vertice: “Inter-Roma non sarà decisiva, ma sicuramente sarà importante per il nostro campionato. La Roma ha giocatori che stanno insieme da tanti anni insieme e con il Napoli è la favorita, è la squadra più attrezzata per lo Scudetto, anche se temo sempre che la Juve possa tornare: ora le sta andando tutto storto, come succedeva a in lo scorso anno. Garcia? Ha fatto benissimo a Roma, che non è una piazza semplice, ha costruito una bella squadra, è sempre stato in alto e quest'anno sta facendo meglio. Ha diversi giocatori bravi, credo che a Dzeko soprattutto si debba stare attenti”.
Icardi si lamenta – Ha risposto con un pizzico di durezza il tecnico iesino a Icardi, che dopo aver segnato con il Bologna si è lamentato perché i compagni di squadra lo servono poco, e per questo secondo lui ha realizzato appena tre gol in dieci partite: “Icardi? Non ho sentito quello che ha detto. In fondo ha raccontato quello che ho detto io, lui e Jovetic hanno giocato poche partite per avere l’intesa giusta, ma i palloni vanno anche cercati quando non arrivano…Non riuscire a fare più di un gol o due è una cosa strana, stranissima. Perché? Non so, è strana davvero, le occasioni le abbiamo avute, non dipende dalle punte. Se io fossi un giocatore e un mio compagno avesse detto quello che ha detto Icardi? A Palermo ne ha ricevuti quattro di palloni, quindi in base a quanto detto sono almeno cinque in tutto il campionato…Credo che il senso sia che si devono conoscere meglio. Gli attaccanti tendono a trovare delle scuse, lo facevo anche io”.
Roma e Napoli – Il tecnico dei nerazzurri sa che il campionato è una corsa a tappe e l’Inter potrà dire la sua se supererà indenne le sfide con Roma e Napoli: “Se alla Roma concedi tanto campo ti mette in difficoltà, quindi non dobbiamo dargli spazio. Ma è anche vero che vogliamo giocare una partita aperta, sappiamo chi siamo e non pensiamo di partire svantaggiati. Questa è la partita giusta per capire un po’ di cose, ma per noi è solo questione di tempo. Tra un po’ andremo a Napoli e nel giro di un mese potremo dire di aver incontrato tutte le grandi, se passeremmo indenni queste partite o le vinciamo, la situazione si farà carina”.
Auguri Diego – Mancini in conferenza ha anche fatto gli auguri a Maradona, che oggi ha compiuto cinquantacinque anni: “Oggi è il compleanno di Maradona. Ho la sua maglia 10 rossa del Napoli. L’ultima partita la fece a Genova contro la Sampdoria. Gli faccio gli auguri: di quell’epoca è stato il più grande”.