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Mancini: “Icardi? La sfrontatezza è la sua forza. Guarin è imprescindibile per noi”

Il tecnico dopo il pareggio 2-2 contro il Napoli si è detto soddisfatto della prova dei suoi ragazzi penalizzata dalle solite sbavature difensive.
A cura di Marco Beltrami
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L'Inter con una grande reazione d'orgoglio è riuscito a strappare un buon pareggio sul campo del Napoli. Sotto di 2 gol, la formazione nerazzurra nel finale ha conquistato il 2-2 grazie alle reti di Palacio e Icardi. Roberto Mancini però non è soddisfatto solo del finale di partita dei suoi, ma di tutta la prestazione eccezion fatta per le ormai proverbiali sbavature difensive. Errori che i giocatori dell'Inter non dovrebbero commettere soprattutto al cospetto dei temibili giocatori offensivi azzurri. E' questa la sintesi del Mancini pensiero che fa il punto sulla crescita della sua squadra: "Abbiamo giocato a Napoli, contro una grande squadra fatta di grandi attaccanti a cui qualcosa devi concedere. Certo noi concediamo su palloni semplice e loro aspettavano solo quello. Secondo me eravamo 2-0 e non riuscivo a capire il perchè, non era una partita da 2-0, ma questo è il calcio e loro con giocatori bravi hanno trovato 2 gol straordinari sfruttando anche disattenzioni nostre. Anche in Coppa abbiamo lasciato una palla ad Higuain come ad Hamsik oggi. Dobbiamo migliorare su queste cose. Quando riusciremo a non concedere gol, certe partite potremo anche vincerle. Sicuramente non è semplice giocare contro Hamsik, Higuain, Mertens, Callejon e Gabbiadini. Abbiamo avuto tante occasioni per fare gol, ma dobbiamo migliorare dal punto di vista difensivo. Ci complichiamo spesso la vita, miglioreremo con il tempo. La sfida con il Wolfsburg in Europa League? E' una squadra simile al Napoli e se lasciamo loro spazi li sfruttano perchè sono molti veloci in avanti".

Mancini esalta i singoli. Mancini ha voluto anche commentare la prestazione di molti dei suoi protagonisti. Da Icardi che ha firmato il gol del 2 a 2 con un cucchiaio su rigore, a Shaqiri che ha soddisfatto il mister nerazzurro fino all'imprescindibile Guarin e un Santon in crescita: "Icardi? La sua forza è la sfrontatezza, io non ho mai nemmeno provato a calciare un rigore con il cucchiaio. Shaqiri nel primo tempo ha raccolto 8-9 palloni tra le linee. Poi magari ha fatto qualche errore, ma ha cercato di fare quello che gli ho detto. Guarin ha perso 3-4 palloni perchè ha voluto strafare. Non possiamo prescindere da lui. Santon? E' andato in difficoltà nel primo tempo. Stavo pensando di cambiarlo perchè lasciava troppo spazio a Mertens, poi l'ho cambiato di fascia ed è andato molto meglio".

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